Wonder Woman momentaneamente esclusa dai piani del DCU

Wonder Woman per il momento è in pausa

James Gunn e Peter Safran hanno preso le redini dei DC Studios in un momento in cui la situazione era piuttosto frammentata ed hanno cominciato a rimettere insieme i pezzi prendendo anche decisioni controverse, come mettere in pausa Wonder Woman.

Prima di tutto, i nuovi dirigenti hanno scelto di interrompere il percorso di Henry Cavill nei panni di Superman. L’Uomo d’Acciaio continuerà a vivere, ma sarà un altro attore a portarlo in scena.

Gunn ha infatti rivelato di essere al lavoro su una sceneggiatura incentrata su un Clark Kent più giovane.

Passando poi alla nota amazzone, in un primo momento era uscita la notizia secondo cui Patty Jenkins aveva rinunciato alla direzione di Wonder Woman 3. Poco dopo la regista, tramite Twitter, aveva chiarito la situazione.

Ora sembra proprio che Gunn e Safran non includeranno la supereroina di Gal Gadot nella prossima schiera di progetti cinematografici.

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A rivelare ciò è stato un report di Variety, che ha aggiunto Wonder Woman ai supereroi esclusi dal DCU, in cui cui già rientravano il Superman di Henry Cavill e Black Adam.

Mentre il 2023 prende il via, i boss di DC Gunn e Safran continuano a setacciare tra i detriti e riveleranno presto la loro visione interconnessa per l’universo cinematografico dei prossimi tre anni, che non includerà il Superman di Cavill o Wonder Woman.

Dopo questi tre anni non si sa cosa accadrà, ma per il momento le decisioni sembrano essere queste.

Gunn e Safran sono stati nominati co-presidenti e CEO di DC Studios lo scorso ottobre. Molteplici sono state le polemiche da allora, ma aspettiamo di vedere effettivamente cosa realizzeranno per capire se fossero fondare.

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