Sembra proprio che Ian Somerhalder non ce la faccia a stare fuori dalle classifiche degli uomini più sexy del mondo. Ma questa volta la rivista People si è dedicata solo ai sex symbol di alcuni degli Stati Uniti d’America. La stella di “The Vampire Diaries” – la serie sui vampiri più famosa e seguita degli ultimi anni, dove Ian veste i panni del bad guy Damon Salvatore -, ha parlato della Louisiana come del luogo in cui sono nate tutte le sue passioni, specialmente quella per la recitazione e per l’ambiente. Somerhalder afferma: <<Io sono cresciuto in quelle paludi. Io sono del golfo della Louisiana, ed è uno tra gli ecosistemi più belli e delicati del mondo.>>. Da questa terra ne deriva infatti il suo interesse per il benessere dell’ambiente e la nascita della sua associazione, la “Ian Somerhalder Foundation”.
Oltre al bellissimo vampiro dagli occhi di ghiaccio, abbiamo poi altri sexy boys che animano con i loro muscoli i nostri schermi, non facendoci dormire la notte.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Ecco la lista degli Stati, con tanto di foto di accompagnamento: perché, per noi, il detto “Se non vedo non credo” vale sempre.
Il nostro Ian è entrato a far parte anche della classifica dei “100 uomini più sexy del 2013” stilata dal sito BuddyTV. Somerhalder si è aggiudicato il nono posto, ma anche i suoi colleghi di “The Vampire Diaries” e “The Originals” sono in buone posizioni. Paul Wesley (alias Stefan Salvatore) è al trentesimo posto; il cattivo dal sorriso perfetto Joseph Morgan (Klaus Mikaelson) è secondo, al ventunesimo posto; seguito poi, qualche posizione più in là, da Charles Michael Davis (Marcel Gerald) al numero trentasei; troviamo poi, l’affascinante uomo dai capelli perfetti Daniel Giles (Elijah Mikaelson) al quarantanovesimo posto; infine, Steven R. McQueen (Jeremy Gilbert) è l’ultimo tra loro, ma raggiunge comunque la cinquantaquattresima posizione.
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Queste sono due classifiche che sicuramente hanno fatto illuminare gli occhi di molte donzelle (e donzelli, si intende). Una di queste ha visto spopolare sempre di più i protagonisti dei due show ideati dalla produttrice Julie Plec, mentre l’altra ha portato il tutto su un campo più vasto, ovvero anche il cinema. Forse qualche scambio ci sarebbe stato, ma diciamo che comunque ci possiamo accontentare di buon grado di queste scelte (per ora).
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E voi cosa pensate? Siete d’accordo o no con i pareri degli americani?
Michela