Nella confusione
miliardi di persone
cambiano orientamento $e$$uale quaggiù
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Quaggiù, in questa serie.
Beh che dire Simuelini e Simueline, doppio appuntamento settimanale con quello che un tempo era un Professore
e doppio appuntamento con – scusate la presunzione – la sua versione con un briciolo di senso.
L’unico e intramontabile
Danicommento
Vi dirò, ero partito sfiduciato
Pronto a beccarmi più screen time di Molosso che dei Simuel #unprofessore2
— Daninseries (@Daninseries) December 14, 2023
poi il primo episodio mi era sorprendentemente piaciuto, complici Simone e Mimmo che, assurdo dirlo sapendo tutti ciò che vogliamo, sono la cosa più carina di questa serie.
Per poi risprofondare nell’insensatezza più totale. E la colpa è sempre di un personaggio:
LEI
SEMPRE LEI
Ma la devasteremo ne parleremo dopo
Neanche vi chiedo come state voi, perché tanto la risposta è solo una
Io ci ho anche provato ieri a convincere Barbara d’Urso a twittare con noi, ma non m’ha proprio risposto.
Lei ha già abbandonato la nave, cosa che ancora noi non abbiamo il coraggio di fare.
Ma io ci credo, continuo a crederci, perché durante questa puntata abbiamo avuto delle potentissime Simuel Vibes. Con un Manuel sempre più infastidito dalla presenza di Mimmo
soprattutto perché
geloso marcio di Simone
Ma anche Mimmo è molto interessato a Simone
E ognuno dei due non perde occasione di far valere i propri diritti
Questo è quello che ci saremmo meritati di vedere: un triangolo con Simone conteso dai due spasimanti.
Una stagione incentrata sulla scoperta di Manuel di sé tramite una forte gelosia.
Ma non è stato possibile e la colpa è sempre di una persona, che inizia con Ni e finisce con Na.
E, dopo la bellezza di ben 10 episodi, anche la nostra capobanda si accorge della sua presenza.
Meglio tardi che mai, perché si dimostra pronta alla rivoluzione
Stanco di vedere Manuel tergiversare, Simone fa l’unica cosa sensata in questa gabbia di matti: si porta Mimmuzzo in camera da letto
Ed è qui che abbiamo la vera sorpresa della puntata: alle 21.45 circa di un giovedì sera di dicembre, l’italiano medio si è visto schiaffato davanti una scena d’amore gaia
Non il bacetto alla Gemma Galgani dell’altra volta, ma un vero e proprio limone.
Con tanto di rapporto intimo.
Devo ammetterlo: un bel momento. Trattato bene così come tutto lo sviluppo della storia tra Simone e Mimmo.
Un gesto importante, coerente anche per noi che siamo Simuel, e questo fa capire che il nostro non è fanatismo ma attenzione alla qualità della scrittura.
A differenza della storia di Nina che, fatemelo dire,
Prima con Dante alle prese con l’assistente sociale che vuole rintracciare la madre di Nina. Questo perché ha bisogno di un parente per poter richiedere l’affido della figlia.
Ma c’è un problema
Brava signora assistenta.
Nina deve andare a casa dei genitori affidatari di Lilli, ma c’è un problema
La cosa più bella di Nina comunque? Sua figlia sempre saggia e giusta.
Alla fine la bimba gliela lasciano e qual è la prima cosa che fa lei? Chiamare Manuel.
Per spirito di compassione, alla fine ci va e compra pure i palloncini per la creatura.
Ma seriamente, involuzione del personaggio pazzesca. Mi spiace dirlo, ma Manuel si riconosce solo nelle scene con Anita e con sua sorella (oltreché con Simone).
Ripeto: mancano solo due episodi. Qui la situazione è precipitata, serve un gesto estremo, quello che dovrebbe fare Manuel:
Fine
E invece no. Oggi il danicommento è doppio: clicca avanti e continua nella prossima pagina!