Il tributo di Tom Felton a Robbie Coltrane in occasione del suo compleanno
Ieri sarebbe stato il compleanno di Robbie Coltrane e Tom Felton ha deciso di celebrare l’amico con un tributo speciale.
L’attore scozzese, scomparso lo scorso ottobre, si è fatto amare da milioni di fan vestendo i panni dell’amichevole Rubeus Hagrid nella saga di Harry Potter.
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A distanza di circa cinque mesi dalla scomparsa di Robbie Coltrane, Tom Felton ha voluto dedicargli ancora un pensiero, in occasione del suo compleanno.
L’interprete di Draco Malfoy ha scritto una sorta di saggio per E! News, in cui ha reso omaggio al collega ed amico, ricordando quello che aveva fatto per lui e i suoi giovani amici sul set di Harry Potter.
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale Instagram«Nei primi giorni sul set di Harry Potter, il cast includeva due gruppi distinti: i bambini e gli adulti. Emma Watson aveva 9 anni quando iniziammo le riprese; Daniel Radcliffe ne aveva 11; io 13. Maggie Smith e Richard Harris al confronto erano sulla sessantina e settantina. Fate i conti: o eri uno dei bambini o eri uno degli adulti.
A meno che non fossi Robbie Coltrane.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.In qualche modo Robbie riusciva ad essere un adulto e un bambino allo stesso tempo, mantenendo un piede in entrambi i campi.
La sua conoscenza del mondo era sorprendente. Era esperto di qualsiasi argomento di cui si potesse parlare, dall’ingegneria alla geografia, dalla storia ai viaggi – e ciò voleva dire che poteva contribuire a qualsiasi conversazione adulta che si poteva intavolare sul set. Si vedeva che gli attori più grandi davano valore e rispettavano la sua esperienza.
Noi bambini, però, non avevamo molto tempo per quelle cose. Volevamo solo essere, beh, bambini – birichini, sbarazzini, vivaci. Ma anche Robbie era così. Era più discolo lui che un sala comune piena di Serpeverde. Poteva perdere tempo in giro con noi. Avrà anche potuto avere la mente di un adulto, ma aveva davvero il cuore di un bambino.»
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Tom Felton ha poi ricordato anche uno dei suoi primi ricordi di Robbie Coltrane, durante la lettura del copione. In quell’occasione era piuttosto intimidito dalla situazione, ma a generare un clima più rilassato ci pensò proprio Coltrane.
Prime del momento delle presentazioni, in cui ogni attore doveva dire il proprio nome e il proprio ruolo, l’interprete di Hagrid riuscì a convincere Emma Watson a scambiarsi i personaggi.
Quando fu il loro momento, dunque, Emma e Robbie si presentarono dicendo “Sono Emma ed interpreterò Rubeus Hagrid”, “Sono Robbie ed interpreterò Hermione Granger”.
La cosa scatenò l’ilarità dei presenti. Con quella battuta iniziale, Coltrane ricordò a tutti che avrebbero dovuto approcciarsi a questa nuova avventura ricordando sempre di divertirsi.
«Questo non è per dire che non fosse un vero professionista. […] Fu un grande esempio per noi di come perfezionare le nostre abilità sul set, ma mai in maniera noiosa o con supponenza. Nonostante avesse quotidianamente a che fare con un sacco di capelli e trucco e costumi e trampoli, riusciva in qualche modo a creare un ambiente che ci permetteva di essere spensierati.
E Robbie era sempre spensierato. Più di tutto era sempre gentile. Non si prendeva mai troppo sul serio e queste caratteristiche stanno alla base di tutto. Penso che se Robbie si fosse preso troppo sul serio, se si fosse scordato cosa significa essere gentili, non ci sarebbe stato alcun Hagrid.
Senza Hagrid, non esiste Hogwarts. E nessuno avrebbe potuto e mai potrà interpretare quel gigante gentile neanche con metà della bravura del mio carissimo e compianto amico Robbie Coltrane.»
Queste sono state le splendide e sentite parole che Tom Felton ha scelto di dedicare a Robbie Coltrane, ricordandolo nel giorno del suo compleanno.
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