Tom Ellis ha rivelato di aver sostenuto in prima linea la campagna indetta dai fan per salvare Lucifer nel 2018, nonostante il suo team gliel’avesse sconsigliato.
Il diavolo sarà immortale, ma anche la serie TV Lucifer con Tom Ellis non è da meno. Come ormai è risaputo, il crime dalle tinte soprannaturali è andato in onda per tre stagioni su Fox. Nel maggio 2018, poi, il network, poco prima di trasmettere il finale della season 3, ha annunciato la cancellazione dello show. La notizia ha sconvolto non solo i fan, ma il team creativo e il cast stesso.
In breve tempo si è mobilitato sui social un vero e proprio movimento atto a convincere dapprima Fox a riconsiderare la sua decisione e poi gli altri network e piattaforme streaming a farsi avanti e salvare la serie. A questa campagna di salvataggio hanno partecipato, come detto, anche gli showrunner di Lucifer e gli attori, compreso Tom Ellis. Per farla breve, alla fine Netflix si è fatto avanti ed eccoci qua, in attesa della seconda parte della quinta stagione.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Recentemente, in occasione del debutto su Netflix della 5A, l’attore protagonista ha rilasciato un’intervista a The Guardian, durante la quale si è aperto su vari argomenti. Tra questi, il proprio impegno al fianco dei fan per far ottenere al crime una seconda possibilità. Tom Ellis ha dichiarato di essersi subito attivato per la causa non appena saputo da Peter Roth, un dirigente di Warner Bros, che lo studio era intenzionato a trovare una nuova casa per Lucifer. Allora l’attore era addirittura stato ospite a BBC Newsnight per far sapere che ancora non era detta l’ultima parola, invitando i fan a non arrendersi.
Nell’intervista menzionata, Tom Ellis ha anche rivelato di essere andato un po’ contro tutti e tutto, decidendo di esporsi così in prima persona sulla faccenda. Molti dei suoi collaboratori, infatti, glielo avevano caldamente sconsigliato:
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramSi è trattato di un periodo strano, perché mi stavo mettendo in gioco andando contro il mio buon senso. Persino contro i consigli di alcuni membri del mio team. Tutti continuavano a dirmi “È molto, molto improbabile che accada.” Ed io rispondevo “Quindi state dicendo che c’è una possibilità?”.
L’interprete di Lucifer ha seguito il suo istinto ed è stato ripagato molto più di quanto probabilmente si sarebbe aspettato.
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