This is us per il Blacklivesmatter
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica! Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramFondamentale in questi primi episodi della quinta stagione di This is us è il punto di vista di Randall focalizzato non solo sulla pandemia che stiamo vivendo, ma anche sulle manifestazioni e le proteste avvenute in seguito all’omicidio di George Floyd.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.Il monologo a metà del secondo episodio che Randall fa a Kate è di estrema importanza. Questa vicenda ci ha toccato più delle altre perché è stato pubblicato su un social un video che non si poteva ignorare, ma quanti video del genere hanno dovuto vivere, vedere e subire i cittadini di colore americani e non solo?
Randall dice di essere stanco di doversi giustificare, di dover insabbiare per non urtare la sensibilità di chi ama e che non può capire. Ed ecco che This is us diventa anche politico e prende una posizione ben precisa sugli avvenimenti accaduti.
Randall dà voce a tutte le persone come lui, anche se in modo un po’ brutale. Ai bambini, alle donne e agli uomini che sono tutti i giorni della loro vita costretti ad un razzismo mascherato da perbenismo. Non hanno più intenzione di tacere per farci sentire a nostro agio nell’ignoranza.
This is us 5: le ragazze di Randall
Una postilla va fatta anche su Tess, che come abbiamo scoperto nelle stagioni precedenti come il papà soffre di ansia. È stato interessante vedere quanto a un certo punto sia stata così satura di informazioni da chiedere ai genitori di togliere il telegiornale.
Tess rappresenta tutta l’ansia della nostra generazione e della generazione z, gettata a capofitto in questo caos totale che è diventato il mondo, senza più nessuna certezza sul loro futuro, sulla realizzazione dei loro sogni. L’ansia che stiamo tutti vivendo, molte volte, è sottovalutata.
Ed è qui che mi sento di introdurre il discorso di Beth. Non dobbiamo essere troppo severi con noi stessi, quest’anno che stiamo vivendo è davvero duro da processare e ogni cosa ha bisogno del suo tempo.
E non dobbiamo dimenticare che i periodi, piacevoli o non che siano, non durano mai per sempre. Quello che dura per sempre siamo noi.