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Soy Luna

DISNEY

Soy Luna | Ruggero Pasquarelli e Karol Sevilla presentano il tour europeo e il nuovo disco | Intervista esclusiva

VIncenzo Chianese | Giugno 14, 2017

I protagonisti di Soy Luna arrivano in Italia per presentare il tour europeo e il nuovo album. Andiamo a scoprire […]

I protagonisti di Soy Luna arrivano in Italia per presentare il tour europeo e il nuovo album. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.

È incredibile il successo mondiale che sta avendo Soy Luna, serie targata Disney Channel, arrivata in Europa a marzo 2016, e che da subito ha fatto appassionare milioni di fan. Lo show, con protagonisti l’attrice messicana Karol SevillaRuggero Pasquarelli (già noto al pubblico italiano per la sua partecipazione ad X-Factor 4 e per il ruolo di Federico in Violetta), ha conquistato soltanto con la prima stagione ben 29 milioni di telespettatori, portandolo così ad essere uno dei più seguiti di Disney Channel. Inutile dire che anche la colonna sonora ha fatto letteralmente impazzire tutti i fan, e gli album “Soy Luna” e “Solo Tu” sono stati presi d’assalto sia sulla piattaforma streaming Spotify, sulla quale i brani sono stati ascoltati 32 milioni di volte, che sul canale Vevo, totalizzando 205 milioni di visualizzazioni.Soy LunaAl momento la serie è alla sua seconda stagione, ed è già stata rinnovata per una terza. Intanto lo scorso 3 marzo in Argentina è stato rilasciato il terzo album “La vida es un sueño”, composto da un set di due dischi, che in Italia verranno pubblicati in due momenti diversi. Il primo è uscito il 26 maggio, mentre il secondo disco è ancora inedito. Nel frattempo il 12 giugno i due protagonisti della serie sono arrivati a Milano per incontrare i fan e per presentare il nuovo tour europeo che partirà proprio dall’Italia e che toccherà diverse città. Si partirà il 24 gennaio dal Pala Alpitour di Torino, per poi arrivare al Palaeur di Roma il 27 e 28 gennaio, il 30 al Palapartenope di Napoli, il 31 al Mandela Forum di Firenze, il 2 e 3 febbraio al Mediolanum Forum di Milano, il 6 al Palasport di Padova e il 9 alla Unipol Arena di Bologna.


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“Sicuramente difficile al principio. Agli inizi è stato un po’ complicato perché ovviamente era un’altra lingua, però alla fine è stata un’avventura e un’esperienza fantastica che mi ha fatto crescere tanto, quindi sono contento di aver detto quel giorno ‘sì, mamma, papà, tranquilli, sono pronto per andare in Argentina!’. Adesso davvero mi sono successe tantissime cose in Argentina, è un po’ la mia seconda casa, ovviamente non mi scordo mai dell’Italia. Non è differente, gli argentini sono molto simili agli italiani quindi mi sento un poco come in casa. Però la pasta non è come in Italia eh”

Interpretate i ruoli di Matteo e Luna, pensate che vi indentificate un poco con i personaggi, e se sì, in cosa vi identificate?

K: “ Sì, ovviamente credo che la cosa più importante da fare è trovare una connessione con il tuo compagno e anche poter essere un poco reali in modo che non sia tutto contrassegnato. In realtà c’è stata subito una connessione da quando interpretiamo i personaggi di Luna e Matteo. Ridiamo, sbagliamo abbastanza sul set. È una cosa molto importante”

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R: “Sì, ci identifichiamo tanto e questo serve anche per far vedere al pubblico qualcosa di bello e qualcosa di vero”

Soy Luna è diventata molto popolare. Vi fermate mai a pensare come state influenzando i ragazzi e le ragazze di tutto il mondo?

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K: “Sì, assolutamente sì. Penso che sia una grande connessione con la serie. Siamo un esempio da seguire per molti ragazzi. È un riconoscimento enorme e non sappiamo bene perché, però va bene, grazie”

R: “Sì, sicuramente i ragazzi che guardano Soy Luna si rispecchiano in tutti quanti i personaggi. C’è la timida, il cattivo. Ci sono un sacco di personaggi differenti e ognuno di loro si rispecchia di sicuro in uno dei personaggi e si sente parte della storia”

Karol e Ruggero salutano tutti gli amici di DANinSERIES e ci aspettano da gennaio in giro per l’Italia con il tour europeo di Soy Luna. Fateci sapere se parteciperete ad una data e se amate questa serie.

Vincenzo

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