Robin Hood: Un uomo in calzamaglia (1993)
Si tratta di una delle tante e conosciute rivisitazioni parodistiche ad opera di Mel Brooks, regista di Mezzogiorno e mezzo di fuoco (1974), Frankenstein Junior (1974), Balle spaziali (1987) e Dracula morto e contento (1995). Il film che funge da base per l’impresa di Brooks è proprio la trasposizione precedentemente menzionata, Robin Hood: Principe dei ladri. Nella pellicola troviamo, inoltre, miriadi di rimandi ad altri film, a volte girati dallo stesso Mel Brooks.
Gwyn: Principessa dei Ladri (2001)
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Ad essere al centro della storia non è più Robin Hood ma la figlia, Gwyn, caratterizzata dalla stessa forza d’animo e generosità del padre. Dopo aver assistito a innumerevoli trasposizione della leggenda il regista Peter Hewitt decide di dare la possibilità ad una ragazza d’essere protagonista della storia. In particolare a una Keira Knightley che allora aveva appena sedici anni e faceva i primi passi per diventare la star che è oggi.