Quante volte nei film abbiamo visto riferimenti alle marche più famose? Dalla Renault per le auto, alla Nike per le scarpe, fino alla Apple per iPhone e Mac. E proprio a proposito della Apple il regista Rian Johnson ha rilasciato alcune bizzarre curiosità. Gli inserti pubblicitari all’interno di un film sono molto importanti per le produzioni perché il messaggio sotteso invoglia il pubblico a comprare i prodotti. Accade spesso, infatti, di rimanere colpiti da un vestito o un oggetto particolare e pensare: “Se ce l’ha il mio personaggio preferito lo voglio anch’io!”.
Ebbene, secondo alcune news, sembrerebbe però che non tutti i personaggi siano graditi dalle multinazionali come veicoli di pubblicità dei propri prodotti. Gli esclusi sarebbero per esempio i cattivi, ai quali non piace associata l’immagine pubblicitaria, in quanto ritenuto controproducente per il messaggio promozionale. È la Apple protagonista della prima notizia in questo senso, menzionata da Rian Johnson.
Il regista dell’acclamato film Cena con delitto, che vanta anche una nomination agli Oscar come miglior sceneggiatura originale e di cui è annunciato un sequel, ha raccontato divertito la notizia nell’intervista a Vanity Fair.
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Le parole del regista a Vanity Fair
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramHo una storia divertente, anche se non so se posso raccontarla oppure no. Non perché sia qualcosa di orribile, ma perché potrebbe mettermi nei guai per un mio prossimo film giallo. Ma devo dirvela, è troppo divertente.
Così ha esordito, ridendo alla telecamera, Rian Johnson.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.La Apple permette di utilizzare i propri telefoni nei film, ma, e questo è fondamentale, in un film giallo i cattivi non possono essere inquadrati con un iPhone. Adesso tutti i registi che hanno un cattivo nel loro film, che non deve essere scoperto, vorranno uccidermi.
Ha concluso divertito il regista.
Effettivamente Johnson non ha torto. Perché adesso tutti noi, durante la visione di un film giallo, porremo attenzione a questo piccolo dettaglio e potremmo scoprire abbastanza presto chi è il cattivo.
Avevate mai notato questo dettaglio che ci ha raccontato il regista Rian Johnson?
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