Eccoci qua cari bugiardelli per un nuovo danicommento di Orange is The New Black Pretty Little Liars. Devo dire che quest’ultimo episodio è stato veramente interessante.
Ebbene sì, ho di nuovo quel piccolo barlume di speranza che mi permette di andare avanti con la serie senza pensare ogni volta ad un nuovo modo per conoscere Marlene King e prenderla a bastonate. In realtà credo che il ritorno di Once Upon a Time (di cui ho scritto il danicommento) mi abbia reso più docile, pertanto andiamo a commentare questo episodio senza quella puntina di acidità che ha contraddistinto le ultime settimane.
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L’episodio inizia con una losca signora che ha un messaggio per Alison
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E, a parte questo, scopriamo che Ali potrà ridurre la pena se accetterà un patteggiamento che consiste nel fare il nome della sua complice, Hanna Marin. Alison, che da bestia di satana è diventata Maria Vergine D’Oliva, è restia ad accettare la proposta, anche di fronte alle minacce e agli sguardi languidi di un gruppo di lesbiche galeotte che fanno parte della squadra di nuoto della prigione di Rosewood.
Nel frattempo vediamo Spencer a Londra, in compagnia di sua sorella Melita, e che vuole prendere il primo aereo per tornare a casa, probabilmente a causa della cattiva compagnia.
Melita cerca di incoraggiare la sorella a restare un altro po’ in vista di un colloquio con un’altra università. Le due, dopo qualche riflessione filosofica sulla propria vita finora…
decidono di mettere una pietra sopra al passato e di comportarsi finalmente da sorelle. Spencer decide così di restare, complice anche la proposta di andare a vedere Shakespeare da parte del coinquilino gay di Melissa. Non ci posso fare niente se tutti quelli con cui va Spencer mi sembrano gay. Prima Toby che se la faceva con Caleb, poi Jonny con Mike e ora c’è questo Colin dall’accento sensualo.
Dai ragazzi, è chiaro come il sole.
Spencer passa questa bella serata a teatro e poi nei migliori bar di Caracas e tra un flirt e l’altro finisce per slingazzarsi pure Colin. Toby ha più corna di Luisa, insomma. E in realtà gli sta bene. È diventato d’uno spocchioso che nemmeno la fata Turchina di Once Upon a Time – ok la smetto con questi rimandi ad Ouat. Purtroppo anche Colin, come Jonny, è stato solo un fuoco di paglia e Spencer, dopo aver scoperto che Hanna è stata arrestata, litiga con Melissa e torna a casa.
La situazione per la giovane Marin si complica sempre di più e questo è il prezzo per aver svaligiato un ferramenta, scassinato un magazzino, trovato un barile e manco averlo aperto perché non si ricordava la parte. La ragazza prova a chiedere consiglio a sua madre, che già aveva scampato a suo tempo la prigione, senza ottenere i risultati sperati.
Caleb suggerisce ad Hanna di dire tutta la verità su –A alla polizia, suggerimento che pure noi abbiamo fatto, circa 115 episodi fa. E mentre la bionda medita sul da farsi, sua madre ha un piacevole incontro.
Hanna è pronta: mostrerà i messaggi di –A alla Tanner ma questi le vengono cancellati dal cellulare in mezzo secondo. Poerannoi. La scena finale ci mostra la Marin che guarda Alison sdegnata – e te pareva – non sapendo ancora che non è stata Ali ad incastrarla col patteggiamento ma proprio –A ad aver messo sui vestiti di Mona il suo sangue. Alla DiLaurentis, la Talia del futuro più futuro, conferma il patteggiamento e che la manderà in un carcere di massima sicurezza così da poter stare al sicuro ma lei non accetta: mamma chioccia proteggerà le sue piccole. Sia lode ad Alison Lauren Bernadette Bestiadisatana DiLaurentis per questo gesto.
E adesso l’inedito trio: Ezra, Aria ed Emily.
Ho riso veramente tanto durante l’episodio e tutto grazie ad Emily. Voglio rivivere insieme a voi il momento in cui Aria le confessa di aver baciato Andrew.
Creerò una rubrica dedicata esclusivamente ai bellissimi sguardi di Emilios nosotros.
Ad ogni modo questo fantastico gruppetto pensa bene di rivolgersi all’avvocato che ha portato il messaggio di Mona alle ragazze, che in realtà non è mai stato ingaggiato dalla Vanderwaal bensì da Varjack. Sono rimasto piacevolmente sorpreso da questo lampo di genio. Decidono quindi di fare un appostamento, che mi ha regalato la splendida scena della Fields che, tutta sua madre, prende l’iniziativa e inizia a correre dal nulla.
Da questa missione non troviamo niente se non lo scontrino di Pizzaman di Varjack e la consapevolezza che Aria è sempre più cretina.
Per gli Ezria è giunto tuttavia il momento della resa dei conti e ho trovato Aria assolutamente rincretinita.
Noi supportiamo Mr. Fitz.
E in attesa dei nuovi episodi – questa volta attenderò con ansia perché sta prendendo una bella piega – vi rimando ad un contenuto speciale di questo danicommento: il continuo del dialogo tra Ashley e la Padre dopo che la Signora Marin sperava di copulare.
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Emiliosamente vosotros
Dani