L’episodio di questa settimana di Once Upon A Time è stato dedicato a Rumple e alla storia della Fata Oscura, con un racconto molto emotivo e sconvolgente.
Bentornati ad una nuova recensione di Once Upon A Time. Vi chiedo perdono per il ritardo, ma non solo ci sono state le feste nel mezzo, ma la vostra Deb sta anche diventando grande (ma se sono già vecchia) e sono un attimo nel panico. Comunque, a parte questo, ho visto questo episodio di Once e sono rimasta subito a bocca aperta, non aspettandomi certe cose.
L’ho trovato davvero bello e interessante, un episodio molto emotivo e davvero ben fatto. Sono sempre stata curiosa di vedere la storia di Rumple, di conoscere sua madre e come fosse andato tutto.
Diciamo che non è stato il bambino più fortunato del mondo e si è ritrovato anche a fare purtroppo gli stessi errori subiti, quasi come un cane che si morde la cosa.
Parliamo quindi subito di lui, anche perché l’episodio è stato principalmente su di lui e io apprezzo gli episodi incentrati quasi esclusivamente su una cosa o una persona, a differenza di molti altri fan. Tra l’altro io non mi lamento se ci si concentra più su uno che sull’altro, in realtà è sempre stato così, anche nella prima stagione.
Comunque il primo colpo di scena è stato scoprire che Rumple sarebbe dovuto essere un Salvatore di quel suo periodo. Trovo che sia quasi ironico tutto questo e mi è piaciuto il fatto che il suo destino fosse collegato proprio a sua madre.
Vorrei dire un bel po’ di cose su Rumple, un personaggio che io ho amato e odiato allo stesso tempo. Perché amo molto questi personaggi che praticamente sanno tutto e ovviamente l’ho odiato quando ha fatto tutto quel macello che conosciamo. Anche se è stato chiarito il motivo non significa che debba essere condiviso.
Da questo episodio per me è stato chiaro comprendere anche il motivo per cui è stato uno dei più grandi Dark One, è quello che è vissuto più a lungo, se l’è sempre cavata. A mio avviso tutto è collegato al fatto che sarebbe dovuto essere il Salvatore. Forse lo penserò solo io, ma credo che le fate, in qualche modo, lo abbiano sempre protetto sperando in qualcosa. E si ci pensiamo c’è sempre stato qualcosa di strano tra lui e la Fata Turchina.
Ho adorato il parallelismo tra le azioni di Fiona, sua madre, e di Rumple ai tempi in cui ha preso certe scelte per Baelfire.
Fiona, scoperto, il destino del figlio, ha agito in modo da evitarlo. Ha preso delle decisioni e fatto azioni che poi in realtà hanno portato alla profezia.
Rumple ha fatto lo stesso ai tempi in cui la veggente gli disse che le sue scelte avrebbero reso suo figlio orfano e rinunciare alla guerra degli Orchi, lo ha portato ad una storia che poi ha reso suo figlio orfano.