Un nuovo appuntamento con Once Upon A Time e quindi una nuova recensione con l’episodio 6×15. Buona lettura.
Allora, devo ammettere che stamani, appena ho finito di vedere l’episodio senza sottotitoli, mi sono trovata molto in difficoltà. Già a metà puntata ero tipo “Non ci sto capendo una mazza!”. Poi piano piano ho iniziato a riflettere e devo dire che, nonostante tutto, l’episodio ha racchiuso la vera essenza di Once Upon A Time e cioè il vero amore.
Dico nonostante tutto perché ci sono state moltissime cose messe insieme. C’era il presente a Storybrooke, poi la situazione di Hook, Nemo e l’equipaggio, improvvisamente sono apparsi Aladdin e Jasmine nella Foresta Incantata e poi dei flashback di Agrabah. Per fortuna, almeno, la situazione di Hook si è unita a quella di Jasmine e Aladdin.
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C’è stata tanta roba, davvero tanta, molte cose sono state buttate in un solo episodio e probabilmente qualcosa avrebbero potuto lasciarla per altri e magari è stato anche poco carino che Jafar sia stato liquidato così, in pochi minuti.
Devo dire anche che forse la Abc sbaglia sulla pubblicità per questo show. Cioè, si sono dedicati molto, prima dell’inizio della stagione, su tutti i personaggi di Agrabah e poi invece sono solo un contorno. Non è come quando ci fu Frozen, tutta la pubblicità fu su Frozen ed effettivamente il suo arco fu davvero dedicato.
A questo punto credo che sia tutto un depistaggio, così che i fan, nell’attesa, si concentrino su altro, e poi arriva la sorpresa che non ti aspetti. Però, magari, è meglio non creare aspettative così evidenti.
A parte questo, comunque, il fulcro dell’episodio ha ricordato un po’ la prima stagione perché c’era l’avventura, gli eroi, i cattivi e soprattutto il potere del vero amore.
Quindi vorrei soffermarmi proprio su ciò che Once Upon A Time continuerà a regalare fino alla fine: queste grandi emozioni.