GIOIA E GIUBILO IN TUTTO L’UNDERWORLD
PER IL RITORNO DI
ONCE UPON A TIME
PER L’EPISODIO NUMERO 100
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!
E PER IL RINNOVO DELLA SESTA STAGIONE!!!
sono davvero contento ed entusiasta di questo strepitoso omaggio alla serie che è stato il centesimo episodio e tra poco vi spiegherò perché, rispetto a diversi commenti letti su Twitter, io l’ho trovato ben strutturato ed in linea con ciò che è sempre stata la serie.
Iniziamo questo primo danicommento del 2016 con la massima della vita
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.Once Upon a Time è commuoversi circa 15 volte a episodio. #OnceUponATime #Ouat #daninseries
— Dani Daninseries (@Daninseries) 7 marzo 2016
Perché, potete dire quel che vi pare, io ho iniziato a vacillare dal secondo 0.15, con l’incontro tra Emma e Neal. Un solo sguardo tra i due è bastato a destabilizzarmi, a smuovere in me tutti gli ingranaggi che Regina stessa ha fatto ripartire all’orologio di Storybrooke. Ero più o meno in queste condizioni.
c’è da dire, però, che Once Upon a Time non è solo gioia (mainagioia nel caso di Regina) e commozione… c’è anche un qualcosa che mi fa veramente imbestialire e non dipende tanto dallo show quanto dal fandom, ad oggi uno dei più brutti, proprio perché non riesce a prendere ciò che di bello ha da offrirti questo tipo di serie tv che sì, utilizzerà anche gli effetti speciali di SnapChat, sarà diventato commerciale quanto vuoi, ma tratta di temi belli con grande acume e profondità e, cosa più importante, fa emozionare.
Ieri ho proprio sclerato, correndo il rischio di inimicarmi ben due fandom nello stesso momento, ma grazie al cielo il buon senso ha prevalso (leggasi come Daninseries ha i fan migliori del mondo vi amo baci stellari ciao ciao xoxo)
Scusate sarò polemico, mi metterò pure contro due fandom contemporaneamente ma mi fate cadere le braccia dalla…
Pubblicato da DANinSERIES su Lunedì 7 marzo 2016
Perché di fronte alla scena di Emma e Neal c’è stato chi ha avuto da ridire, da entrambe le fazioni ovviamente.
Da una parte i Guelfi
volevo correggere il Turbina finale con Turchina, ma sono abbastanza sicuro che la Dark Assunta l’avrebbe ribattezzata così.
Dall’altra i Ghibellini
E poi, fortunatamente, ci sono stati gli Oncers puri
Perché dire che l’incontro SwanFire è stato fanservice è sputare sopra alla storia della serie tv stessa, basarla solo su “shippo questo ihihih” come dei dodicenni a cui non dovrebbe esser permesso di entrare su Facebook e Twitter senza la supervisione di un genitore. Allo stesso modo, dall’altra parte, manco stessimo parlando di squadre di calcio, ci son quelli che non accettano che Emma sia andata avanti con Hook, che è la lineare evoluzione di un personaggio. Quelli che “no, è uno schifo che Emma ami Hook, Emma ama Neal e basta, al massimo può bombarsi Regina”.
ma basta, non ci voglio più tornare sull’argomento.
Once è bello così com’è ed è bello guardarlo, emozionarsi, ridere e parlare. E io sto iniziando a sembrare Barbara d’Urso a forza di ripetere “emozionarsi”.
riprendiamo da dove ci eravamo fermati la volta scorsa facendo un breve recap: i nostri eroi si stavano dirigendo all’inferno per un motivo ben preciso.
Al che, Charming, la butta lì…
E una nuova seconda parte di stagione, inizia col botto!
i nostri eroi arrivano all’Underworld Storybrooke (in pratica hanno distrutto il set e ci hanno aggiunto il filtro Instagram).
Una zona intermedia, un limbo abitato da persone che hanno ancora affari in sospeso e che devono risolverli prima di andare a quel paese, inteso in maniera puramente allegorica. Cosa che mi ha ricordato troppo Casper, di cui farò un rewatch a breve. Tanti sono i vecchi amici dell’Underworld Storybrooke, che per abbreviare d’ora in avanti chiameremo San Donnino (i Toscani capiranno), e la prima che vediamo di sfuggita è Cruella!
Gold da prendere a sassate quando tira fuori quell’aria di sufficienza. Colpa di Emma di cosa?!?!
LA VECCHIA CORA
Una gioia per gli occhi. Amo Barbara Hershey perché oltre ad essere una grandissima attrice rappresenta quel tipo di cattivo che piace a me: la vecchia strega senza scrupoli degna delle più terribili azioni.
Vediamo prima una reunion che fa ben sperare in un “ci siamo chiarite, ti voglio bene mamma, ciao”.
E poi la mazzata: “Vattene da qui o te ne pentirai”. Però Cora le cose te le dice in maniera pacata, girando i discorsi da brava oratrice, tanto che quando Regina le chiede “mi stai per caso minacciando?” lei risponde
“no no, farò soffrire per sempre tuo padre tra le fiamme dell’inferno e basta se mi disubbidisci”.
Tanto di cappello comunque per riuscire a gestire gli affari della malavita pure a San Donnino e a riuscire a racimolare barche e traghettatori abusivi.
PETER PAN
Peter Pan, vestito da Mr Gold, che gestisce il negozio del figlio nonostante il figlio sembri il padre e lui il figlio del padre che in realtà è suo figlio.
sì, devo mangiare qualcosa, sto iniziando a straparlare.
Peter appare più minaccioso e inquietante di Cora (e ce ne vuole) e scopre subito le carte in tavola: vuole uccidere qualcuno di loro per tornare in vita. È stata una piacevole sorpresa proprio perché non avevo capito quanto Pan sarebbe stato presente. Credevo fosse una guest star di questo episodio ma tornerà, insieme a Barbara Hershey (che attualmente è protagonista della serie spin off di Omen la bestia di Satana con Bradley James che vi consiglio assolutamente).
Nel frattempo vediamo Margarena in cerca di informazioni per trovare Hook e va nel locale della magistra vitae Granny, che se ne sta beata a Storybrooke a governare nel suo regno di ghiaccio.
Noi ridiamo e scherziamo ma queste cose le ha dette davvero alla strega cieca.
In quel momento arriva il nostro Charming, più o meno…
Ma ecco che arriva il vero Charming
Mr Gold intanto riesce ad ottenere da Peter una pozione che permette di sfruttare il 4G di San Donnino ed Emma fa la tanto attesa videochiamata ad Hook
la chiamata non va come previsto
Emma è sconsolata
nel senso triste
e propone agli altri di tornarsene accettando il patto di Cora, lei troverà un altro modo per salvare Hook.
Anche per Regina è il momento di rivedere una persona cara, suo padre Henry, che le ricorda quanta strada ha fatto per diventare la persona che è oggi.
e giù la devastazione dei miei sentimenti.
Regina, con cognizione di causa, sceglie di restare e aiutare i suoi amici, anche se questo significa sacrificare il padre, per una seconda volta. Cora getta l’uomo tra le fiamme del Monte Fato, non prima però di regalarci una scena straziante che mi ha messo KO definitivamente.
Mi commuovo nel vedere una donne forte come Regina in tutta la sua fragilità, consapevole dei tanti errori del passato ma ancora in piedi grazie all’amore che solo un padre e un figlio riescono a darle. Un padre che non ha mai smesso di credere in lei e un figlio non le ha dato la forza di andare avanti. Per me diventa definitivamente una delle più belle scene di Once Upon a Time.
Il buon Henry Mills risolve la sua questione in sospeso e raggiunge un posto migliore abbandonando per sempre il limbo di San Donnino.
Questo però diventa automaticamente un problema per chi governa questo terribile luogo…
IL DIO DEGLI INFERI ADE
Che sì, avrà pure alla temperatura giusta per cuocere un piatto di spaghetti, ma sembra promettere veramente bene. Cora che va al suo cospetto e viene punita, peraltro contrappasso terribile, per non aver portato a termine la missione ricorda vagamente quegli schemi e quei meccanismi in stile Sailor Moon, di quando gli scagnozzi della Regina Periglia non riuscivano a sconfiggere le Sailor e allora venivano puniti in ginocchio sui ceci (Vossignoria puoi sentirmi?).
Ade non ce l’ha tanto col gruppo quanto con Regina, che sembra essere la nuova Salvatrice dell’Underworld (a causa forse del fatto che ¾ della gente è lì a causa sua e solo lei può decimare questo piccolo regno del terrore). E ciò è solamente un bene: riportare un po’ al centro della scena Regina ma mantenendo la storyline di Emma e di Hook.
Perché è stato un giusto e splendido episodio? Mi sembra di capire che molti di voi siano rimasti delusi dal fatto che non è stato chissà quanto autocelebrativo. Sono del parere che la storia non poteva fermarsi per un episodio di stallo fine a se stesso. Alla fine abbiamo avuto un flashback totalmente dedicato alla storia che ha dato origine al tutto, quella dell’odio tra Regina e Snow, il ritorno di tanti personaggi amati e una bellissima citazione al primo episodio con Regina che fa ripartire l’orologio di Storybrooke e che si appresta a diventare la nuova Salvatrice.
Ho amato, parecchio, e non vedo l’ora di conoscere Hercules la prossima settimana.
Mentre vi lascio rispondere a qualche domanda sull’episodio qui di seguito,
#1: DAI UN VOTO ALLA 5×12#danicommento #ouat #onceuponatime
— Dani Daninseries (@Daninseries) 8 marzo 2016
#2: IL RITORNO PIU’ BELLO#OnceUponATime #ouat #danicommento
— Dani Daninseries (@Daninseries) 8 marzo 2016
#3 PERSONAGGIO MIGLIORE#ouat #once #OnceUponATime #danicommento
— Dani Daninseries (@Daninseries) 8 marzo 2016
vi invito a seguirmi su Twitter, facebook e Instagram, dove peraltro mi photoshoppo da Ade!
Effetti speciali di Once Upon a Time nun ve temo. #ouat #OnceUponaTime #ade #hercules #disney #serietv #daninseries
Una foto pubblicata da Dani Daninseries (@daninseries) in data:
Ademente vostro,
Dani
…
intanto a Storybrooke…
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