Monsters Netflix: quanti soldi hanno ereditato i Menendez

Quanti soldi hanno ereditato i fratelli Menendez?

La serie Monsters esplora la tragica e controversa vicenda di Lyle ed Erik Menendez, i due fratelli responsabili dell’omicidio dei loro genitori. Il nuovo capitolo dell’antologia true crime di Netflix di Ryan Murphy, sposta quindi l’attenzione sui fratelli Menendez dopo aver trattato il caso di Jeffrey Dahmer. Ma qual è stato il movente e quanti soldi hanno ereditato i due dopo gli omicidi?

Il nuovo capitolo della serie racconta come i fratelli Menendez uccisero brutalmente i loro genitori, José e Kitty Menendez, nella loro lussuosa residenza a Beverly Hills. Apparentemente, sembrava un omicidio motivato dall’avidità, con l’intento di ereditare l’ingente fortuna familiare. Tuttavia, la narrazione prese una piega inaspettata quando i fratelli denunciarono anni di abusi sessuali e fisici subiti dal padre, José Menendez, un influente dirigente dell’intrattenimento.

La serie promette di indagare non solo sui dettagli macabri del crimine, ma anche sulle complesse dinamiche familiari e psicologiche che portarono a quel tragico epilogo. Il pubblico assiste quindi ai processi dei fratelli Menendez, che ai tempi erano tra i primi a essere trasmessi in diretta televisiva. Ciò contribuì a un acceso dibattito. I fratelli erano davvero vittime di abusi o semplicemente assassini mossi dall’opportunismo?

Il 20 agosto 1989, Lyle ed Erik Menendez entrarono nella loro casa a Beverly Hills e uccisero i genitori con fucili a pompa. José e Kitty Menendez stavano guardando la televisione in salotto quando vennero colpiti a morte dai loro stessi figli. Dopo il crimine, i fratelli chiamarono i soccorsi, fingendo di aver appena scoperto i corpi.

Nei giorni successivi agli omicidi, Lyle ed Erik si comportarono in modo sospetto, spendendo grosse somme in auto di lusso, orologi e vestiti costosi, cosa che fece aumentare i sospetti nei loro confronti. Nel marzo 1990, vennero arrestati dopo che una confessione fatta a un terapeuta fu registrata e consegnata alla polizia. Questo portò alla loro condanna definitiva.

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Dopo la morte dei genitori, i fratelli Menendez avrebbero dovuto ereditare circa 14 milioni di dollari. José Menendez, figura di spicco nell’industria dell’intrattenimento, aveva accumulato una considerevole fortuna. Dopo il crimine, Lyle ed Erik iniziarono immediatamente a spendere denaro in oggetti di lusso. Tuttavia, durante il processo, l’accusa sostenne che i fratelli avevano ucciso i genitori proprio per mettere le mani sulla loro ricchezza.

Nonostante inizialmente abbiano avuto accesso all’eredità, gran parte del patrimonio si assottigliò per le spese legali e le cause civili. Inoltre, le leggi della California impediscono a chi è condannato per omicidio di trarre beneficio finanziario dai propri crimini, annullando di fatto il loro diritto all’eredità.

Oggi Lyle ed Erik Menendez stanno scontando l’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale presso la Richard J. Donovan Correctional Facility di San Diego, in California. Dopo essere stati lontani per oltre vent’anni in prigioni diverse, si sono riuniti nel 2018 grazie alla buona condotta.

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