Monsters & Co ha rischiato di avere un altro finale

Pete Docter ha lottato per il finale di Monsters & Co che conosciamo

Pete Docter, regista di Monsters & Co. e molti altri amati film Pixar, è stato recentemente ospite in un episodio del podcast Kelly Corrigan Wonders.

In quell’occasione, ha parlato del suo processo creativo e dei numerosi cambiamenti che alcuni dei suoi progetti più noti hanno subito durante il passaggio da idea a film finito.

Durante l’episodio, a Docter è stato chiesto per quale idea si fosse battuto di più. Il regista premio Oscar ha ricordato le discussioni che ha avuto riguardo alla scrittura del finale di Monsters & Co:

Abbiamo proiettato Monsters & Co per un pubblico e una delle domande è stata: “Cosa ne pensate del finale?” E, sai, circa un terzo delle persone ha alzato la mano dicendo che gli era piaciuto. Il resto del pubblico ha detto “Vogliamo vedere Sulley che si riunisce con Boo alla fine”.

Nel film, Sulley aiuta a salvare la situazione insieme al suo amico Mike Wazowski. I due scoprono il malvagio piano che la fabbrica in cui lavorano vuole attuare e riportano la piccola Boo nel suo mondo umano.

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Ma l’Agenzia di Rilevamento Bambini distrugge la porta della piccola, separando i due amici per sempre, o così sembra. Sulley, in seguito, rivoluziona la fabbrica, puntando a raccogliere risate invece che paura, ma alla fine del film è ancora triste di essere lontano da Boo.

Nella versione originale, Monsters & Co finiva lì. Nel nuovo finale, invece, quello che conosciamo, Mike rimonta i pezzi della porta di Boo. Sulley la apre, Boo lo chiama e il mostro sorride. Il film si conclude così, con l’immagine del suo volto felice.

Sapevo nella mia testa che se avessi fatto una scena in cui lui correva dentro e vedeva Boo, non sarebbe mai stato figo come lo immaginavo nella mia testa.

Il regista ha scelto, dunque, di non mostrare più Boo, ma ha dovuto combattere per quel finale, in cui appunto la piccola non si vede.

Volevo lasciare loro il desiderio di voler vedere di più.

Così ha concluso Pete Docter.

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