Wes e Stella per sempre… o forse no.
Vi avevo già detto dei miei sospetti nei confronti della sincerità di Wes, e con l’andare avanti degli episodi la situazione non fa che diventare sempre più equivoca.
Life Sentence 1×04
Oggigiorno è diventato abbastanza comune l’usanza di fare conferenze via skype indossando abiti consueti solo sulla parte superiore del corpo. Tanto la web-cam non inquadra le gambe, e quindi tanto vale indossare i pantaloni del pigiama. O, in caso di Wes, direttamente i boxer.
Quando lo abbiamo sentito parlare attraverso la porta del bagno, è stato inevitabile per me gridare all’oltraggio. Ma, ovviamente, chi ci ha fatto la figura di- è stata solo Stella.
Ora, abbiamo capito dal solito discorso romantico e super convincente di Wes, che in realtà stava facendo una seduta di lavoro via internet, e che stava sacrificando la sua vera passione (cioè essere Geppetto) per un lavoro più sicuro in finanza per assicurare un futuro a lui e, soprattutto, a Stella.
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Ma la conferenza web con una bionda occhialuta super sensual? Ragazzi è inutile. Non mi fido.
Sono convinta che provi dei veri sentimenti nei confronti di Stella, o altrimenti non sarebbe stato lì per tutto quel tempo. Ma allo stesso tempo, dopo che mi hanno messo la pulce nell’orecchio nel secondo episodio, non riesco a fidarmi ciecamente di lui. (In ogni caso: grazie mondo per averci dato Elliot Knigt).
D’altra parte Stella, che di giorno è una winx e di notte combatte il crimine nelle caffetterie e negli ospedali, ha deciso che non ne può più di tutte le persone che le gestiscono la vita. Vuole mettersi sotto, diventare qualcuno, essere autosufficiente, ma senza l’aiuto di qualcuno. Ed è per questo motivo che rifiuta padre e marito e si mette a studiare per gli esami di maturità. Cioè: i test per ottenere il diploma dal momento che, tanto per cambiare, quello che le avevano dato era finto come le labbra della Marini.
A saperlo, comunque, avrei fatto il liceo in America: quando ho fatto la maturità ho studiato per sei mesi e sono dimagrita di cinque chili dall’ansia. A Stella invece bastano due notti di studio, e dopo una piccola crisi isterica abbandona la sede d’esame e decide, sebbene tutta la manfrina iniziale contro chi voleva aiutarla, di accettare un nuovo diploma fasullo. Ma poi cos’è questa storia che siccome sei un professore universitario e devi un favore al preside del liceo, allora puoi ottenere diplomi gratuiti? Se funziona così anche per le lauree, aspettatemi che mi trasferisco!
In ogni caso, per fortuna ci sono gli outfit di Lucy Hale a risollevarci il morale.
Sebbene un vestitino blu con le ananas verdi non sia esattamente all’ultima moda, vorrei avere il coraggio di indossarlo anche io. E poi, diciamocelo apertamente: che siano improponibili o meno, gli outfit di Lucy la fanno sembrare sempre meravigliosa. Tranne quando indossava ragni come collane e piume di piccione come orecchini in Pretty Little Liars. Quello è imperdonabile.
Ma scherzi a parte, in questo episodio abbiamo anche avuto modo di assistere ad un tentativo di essere adulto di Aiden.