L’attrice di Glee Lea Michele si è mobilitata a favore del Black Lives Matter ma il cast di Glee l’accusa di bullismo sul set
Lea Michele è al centro di un’accesa polemica relativa al suo bullismo sul set di Glee. Come sappiamo, il movimento Black Lives Matter sta tenendo banco in questi giorni, a causa della drammatica e ingiusta morte di George Floyd. Dunque non mancano commenti e gesti contro il razzismo da parte di personaggi pubblici.
Di recente, l’attore di Riverdale Cole Sprouse è stato addirittura arrestato mentre partecipava pacificamente a una manifestazione.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Lea Michele allora ha voluto dire la sua contro il razzismo su Twitter, scrivendo:
George Floyd non meritava questo. Non si è trattato di un caso isolato, e questo deve finire.
Fin qui tutto bene, se non fosse per il fatto che le sue parole hanno scatenato le critiche di alcuni componenti del cast di Glee. Lea Michele, sul set, avrebbe portato avanti più volte episodi di bullismo. La prima a intervenire sulla questione è stata Samantha Marie Ware, subentrata nella sesta stagione di Glee, e attrice di Scream Queens, che su Twitter ha risposto a Lea Michele scrivendo:
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramRicordi quando hai trasformato la mia prima partecipazione in tv in un vero inferno? Perché io non lo dimenticherò mai. Credo che tu abbia detto a tutti che se ne avessi avuto l’opportunità avresti “cag*to nella mia parrucca”. Una tra le traumatiche micro-aggressioni che mi hanno fatto mettere in discussione la mia carriera a Hollywood.
Il suo non è stato un commento isolato. Scopriamo chi altro è intervenuto.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.Il cast di Glee contro il bullismo di Lea Michele
Dabier, che nella serie TV ha preso parte a un episodio nel 2014, ha deciso di dire la sua al riguardo portando alla luce un altro comportamento discutibile di Lea Michele, che riguarda il bullismo. Dunque in un suo tweet leggiamo:
Ragazza, non mi facevi sedere al tavolo con gli altri membri del cast perché “Non ne facevo parte”. F**TIti Lea.
Altri due attori della serie, su Twitter, hanno preferito non commentare in maniera diretta ma tramite delle ironiche gif in riferimento agli atteggiamenti da bulla di Lea Michele che la rendono ipocrita per le parole utilizzate su George Floyd. Stiamo parlando di Alex Newell, che ha preso parte alla terza stagione di Glee interpretando Wade Unique Adams, e Amber Riley, che nello show vestiva i panni di Mercedes Jones. Di seguito vi mostriamo i loro tweet.
— Alex Newell (@thealexnewell) June 2, 2020
#DefundThePolice #prosecutekillercops #BlackLivesMatter pic.twitter.com/8l1KzU8cEv
— Amber Patrice Riley (@MsAmberPRiley) June 2, 2020
A dimostrare ulteriormente la veridicità delle accuse mosse a Lea Michele sul bullismo e il comportamento in Glee dietro alla telecamera, ci ha pensato anche Melissa Benoist. L’attrice ha fatto parte della quarta stagione della serie TV e attualmente è impegnata nello show The CW Supergirl. Pur non commentando direttamente l’accaduto, ha aggiunto un like a quanto dichiarato dai suoi ex colleghi.
Le accuse di Naya Rivera
Ma il bullismo di Lea Michele era venuto alla luce già alcuni anni fa. Naya Rivera, che interpretava Santana, ha avuto problemi con l’attrice quando il suo personaggio ha ottenuto un ruolo di maggiore rilievo. A quel punto Lea avrebbe iniziato a ignorarla. Aveva parlato di questo nella sua biografia Sorry not sorry: Dreams, Mistakes & Growing Up, del 2016. Dunque si leggeva:
Mentre lo show proseguiva l’amicizia che c’era tra me e Lea ha iniziato a incrinarsi, specialmente quando Santana è cambiata ed è diventata un personaggio principale. Penso che Rachel – ehm, volevo dire, Lea – non volesse condividere la luce della ribalta. Ha sempre fatto fatica a separare il lavoro dall’amicizia, cosa che invece per me è sempre stata semplice….Se mi lamentavo di qualcosa o qualcuno, pensava subito che ce l’avessi con lei.
Insomma, il bullismo di Lea Michele era già trapelato in quel periodo ma oggi assume un significato ancora più profondo.
Le conseguenze
Inutile dire che queste affermazioni su Lea Michele e il suo bullismo, non siano passate inosservate.
La compagnia di delivery Hello Fresh ha annunciato di non voler più collaborare con l’attrice a seguito di quanto trapelato sul suo conto, come leggiamo su Twitter.
HelloFresh non perdona il razzismo né la discriminazione di alcun tipo. Siamo delusi dopo aver saputo dei comportamenti di Lea Michele. Prendiamo la questione molto sul serio e abbiamo concluso con effetto immediato la nostra collaborazione con Lea Michele.
Le cose non si mettono bene per Lea Michele, accusata di bullismo dagli ex colleghi. Per ora la protagonista di Glee non ha rilasciato dichiarazioni al riguardo. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti.
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