Le 10 migliori coppie dei cartoni della nostra infanzia #1

Lo shipping è un’arte, lo shipping è una ragione di vita, una vocazione, un’attitudine innata o acquisita e che ci ha condannati, nel corso degli anni, ad una serie di incredibili sofferenze, di pianti ed ansie interne, quasi che le difficoltà incontrate dalla nostra coppia del cuore ci coinvolgessero in prima persona…

Ma da dove nasce tutto questo?

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Non so se ve lo siete mai chiesti, ma è tempo di renderci conto che la passione per i tormentati amori on-screen ha radici antiche e profonde, che affondano proprio nella nostra infanzia e, in particolare, nelle disavventure attraversate dalle coppie protagoniste dai cartoni animati (anime o meno) con cui siamo cresciuti e che ci hanno reso i mostri shippatori del presente!

Vediamo insieme di scoprire quali coppie hanno determinato in noi questa situazione di forte DISagio!

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– Usagi e Mamoru (Sailor Moon)

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L’idea di un amore che trascende i confini del tempo e della vita stessa non può non appassionare anche le più restie al romanticismo!

– Ranma e Akane (Ranma 1/2)

 

Quanto abbiamo sofferto per questi due così chiaramente cotti l’uno dell’altro ma non in grado di confessarsi reciprocamente il loro amore? Un anime che ha segnato l’inizio del nostro odio nei confronti dei finali aperti (meno male che il manga ha un tantino migliorato la situazione)!

– Licia e Mirko (Kiss me Licia)

Un giorno di pioggia è la cornice perfetta per il nascere di un amore… da dove pensate derivi questa romantica convinzione? Kiss me Licia ha definitivamente chiarito che l’amore non conosce confini, nemmeno se i capelli del tuo lui hanno la consistenza di una siepe e i testi delle sue canzoni non hanno alcun senso:

Vorrei vederti sai, ma so che non verrai
Sì perché tu non pensi a me
Ma io qui lo sai penso solo a te

Ti sogno sempre lo sai.

Chi lo sa se un giorno tu chissà
Mi cercherai chi lo sa
Ma per ora tu no, non vuoi pensar
Che io viva per te, solo per te.

Baby I love you I wonder thing undone
Baby I need you, vorrei vederti ma tu
No non vuoi venir, solo impazzirò senza di te.

Vorrei vederti sai, ma so che non verrai
Sì perché tu non pensi a me
Ma io qui lo sai penso solo a te
Ti sogno sempre lo sai.

Chi lo sa se un giorno tu chissà
Mi cercherai chi lo sa
Ma per ora tu no, non vuoi pensar
Che io viva per te, solo per te.

Baby I love you, I wonder thing undone
Baby I need, vorrei vederti ma tu
No non vuoi venir, solo impazzirò senza di te.

Questa coppia aveva così colpito l’immaginario comune tanto da creare un live action tutto italiano con protagonista la stessa Cristina D’Avena, inoltre i Bee Hive sono diventati realmente un gruppo musicale italiano che continua ad essere attivo ancora oggi!

– Rossana e Eric (Rossana)

Riconosciamo a questi personaggi il merito di essere riusciti a farci sbattere la testa contro il muro un innumerevole numero di volte, ed a praticare strani riti vudù per fare morire quell’essere dalla voce insopportabile noto come notsoFunny, nonostante siano praticamente degli infanti!

– Sakura e Shaoran (Card Captor Sakura)

Anche loro, nonostante la tenera età come sopra, hanno impiegato decisamente troppo tempo a confessarsi i rispettivi sentimenti!
Per chi non lo sapesse, quei geni delle CLAMP, hanno creato uno dei loro fantstici crossover in Tsubasa Reservoir Chronicles, dove troviamo questi personaggi cresciuti ed impegnati in una avventura davvero epica e molto contorta!

– Inuyasha e Kagome (Inuyasha)

Nonostante si possa affermare con forte certezza che in molti si siano profondamente innamorati di Sesshomaru più che del fratello minore, sebbene le leggere tendenze pederastiche di costui fossero un tantino inquietanti, la tormentata storia d’amore tra il demone e la sacerdotessa ha davvero qualcosa di speciale!

E poi chi non vorrebbe poter mettere a cuccia il proprio ragazzo con un semplice comando?!

– Miki e Yuri (Piccoli Problemi di Cuore)

La digievoluzione di Sana ed Heric è forse l’esempio perfetto di come una storia d’amore possa appassionare e rovinare generazioni intere di ragazzini!
Perchè meravigliarsi delle eccessive aspettative che noi donne nutriamo sugli uomini oggi se gli ideali maschili con cui siamo cresciute erano Yuri, Ginta o quel povero friendzonato di Steve?

 

-Nadia e Jean (Il mistero della pietra azzurra)

Quando un anime tiene a darci la speranza, sin dall’infanzia, che anche il peggiore dei nerd, con un pizzico di coraggio e spirito di avventura, può riuscire a conquistare la bella!

– Johnny e Sabrina (Orange Road)

Credo che qualsiasi ragazzo avrebbe voluto trovarsi nei panni del protagonista!

– Nana e Ren (Nana)

Non credo ci siano parole per descrivere questo rapporto, a tratti morboso e che sfocia nella autoidentificazione reciproca, ma dove si esprime al massimo quanto simbiotica possa divenire una relazione. Purtroppo l’autrice non riesce a continuare quest’opera di cui tutti attendiamo il finale, ma il destino tragico a cui questa coppia è destinata è una delle più amare consapevolezze del passato di chi ha letto il manga.

– Lucia e Kaito (Mermaid Melody)

Ariel avrebbe dovuto imparare una o due cosette da Lucia!

Rendiamoci conto, dunque, che non sarebbero esistiti Delena/Stelena/Olicity/Haleb/Ezria, o qualsiasi altra improbabile crasi di coppia, se non ci fossimo appassionati alle tortuose vicende sentimentali di Miky, Sana o Usagi, che ci hanno programmato come shippatrici sin dalla più tenera età! Per non parlare delle prime guerre tra ship che ci hanno coinvolto sin dalla più tenera età e continuano a coinvolgere ancora oggi gli appassionati di anime e manga ( è morta della gente per aver osato dire che Naruto sarebbe dovuto finire con Sakura o con Hinata)

Se questa piccola lista vi ha portato alla mente dei nostalgici e dolci ricordi, non dimenticatevi di commentare indicandoci quale era la vostra coppia preferita e quali nomi mancano (Lady Oscar; Chocola, Mila, Strawberry, sono solo alcuni dei tanti nomi ancora mancanti), in modo da aggiungerli in un prossimo numero!

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