Intervista a David Castro, interprete di Rafael Santiago in Shadowhunters

La nostra intervista a David Castro, interprete di Rafael Santiago in Shadowhunters! L’attore ci parla dell’esperienza sul set e la sua passione per la musica

Shadowhunters, show di Freeform tratto dalla famosa saga letteraria di Cassandra Clare, si conclude la scorsa primavera con un finale di due ore. Uno speciale richiesto a gran voce nel tentativo di salvare la serie dopo la cancellazione di quest’ultima da parte del network. Nonostante i fan non siano riusciti a salvare lo show, la community che negli anni non ha fatto altro che farsi più numerosa, ha comunque trovato un modo per ricordare la storia e i suo i personaggi. Dal 12 al 14 luglio 2019 all’NH Congress Centre di Milano si è tenuta, infatti, la terza edizione dell‘Italian Institute, convention interamente dedicata a Shadowhunters. Ad occuparsi dell’evento è stata Kinetic Vibe, organizzazione che presto darà vita ad altri entusiasmanti incontri tra i fan e le loro star preferite, come Share The Love e la seconda edizione di Fandom Vibes. Tra gli attori del cast giunti in Italia per partecipare alla Third Italian Institute, troviamo David Castro, Matthew Daddario, Emeraude Toubia, Jade Hassouné, Harry Shum Jr, Luke Baines, Alberto Rosende, Nicola Correia-Damude, Anna Hopkins, Tessa Mossey, Dominic Sherwood e Katherine McNamara. In questo articolo troverete la nostra intervista con David Castro, l’amato interprete dell’ex vampiro Rafael Santiago in Shadowhunters.

C’è stata qualche scelta scritta per il tuo personaggio che ti è sembrata completamente insensata per Rafael?

“Penso che quello che ha fatto con Heidi sia stato inverosimile. Non pensavo avrei mai visto quel lato di lui. Non pensavo sarebbe arrivato a tanto. Ovviamente poi devi prendere in considerazione il suo amore per Rosa. Il suo desiderio di diventare un Diurno, di poter passare del tempo con lei e vederla. Penso che questo l’abbia portato a fare qualcosa di terribile a un’altra persona. Penso che questo cosa sia stata molto inverosimile per lui, davvero non me l’aspettavo. Penso sia stato proprio quel momento, sicuramente.“

C’è un aspetto del carattere del tuo personaggio che vorresti avere e qualcosa invece di tuo che vorresti Rafael avesse?

“Mi sembra di sentirmi molto vicino a lui in qualche modo. È molto sicuro di sé, cosa che cerco d’essere anch’io. Penso che la caratteristica che vorrei lui avesse da me è l’essere un po’ più gentile. Lui è buono e gentile ma spesso finisce per risultare distaccato. Ha bisogno di aprirsi di più e dare sfogo ai suoi sentimenti. Penso sarebbe un buon inizio per lui.“

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Quali sono i tuoi piani per il futuro? C’è qualche progetto che vorresti condividere con noi? Magari qualche progetto riguardante la musica dato che sei così bravo anche in quel campo.

“Grazie, grazie mille. Sì sicuramente vorrei lavorare a un altro singolo. Il mio primo singolo “Save Me” è stato scritto da mia sorella Raquel Castro. E spero che, dato che è una cantante di così tanto talento e che sa scrivere le canzoni, spero riesca a scrivermene delle altre. Perché davvero non condivido quel talento con lei. Ne abbiamo parlato e lei ha detto che avrebbe pensato a qualcos’altro. Poi dal punto di vista della mia vita privata ci sono altre cose su cui sto lavorando. Sto cercando di tenermi impegnato e di inseguire il mio cuore. A volte ci sono delle persone che hanno una visione specifica di quello che vogliono per te ma tu vuoi seguire un’altra direzione. Secondo me è molto importante non rifiutare quel sentimento. Quella chiamata. Soprattutto se sai che nel farlo ne sarai contento e soddisfatto dopo. Può davvero fare la differenza. Sicuramente il mio consiglio a riguardo al futuro è seguire il proprio cuore e di cercare la semplicità. Perché questa cosa potrebbe essere ciò che ti rende felice alla fine di tutto.“

Posso farti un’ultima domanda? Dato che hai parlato di tua sorella, mi chiedevo, per aiutarti nel portare in scena il legame tra Rafael e Rosa, ti aiuta pensare al tuo rapporto che hai con lei?

“Stavo pensando che effettivamente è proprio questo che mi ha aiutato nell’affrontare quella scena al parco tra Rafael e Rosa. Era davvero una scena emozionante. E un trucco che ho usato e che son sicuro molti attori usano è che devi entrare in un preciso stato mentale. E arrivare alle tue emozioni più profonde. Ed è così che ogni cosa viene fuori e che ti aiuta ad affrontare delle scene così emozionanti. Ed era quello che immaginavo. Mi chiedevo come avrei reagito se una cosa del genere sarebbe successa nella vita reale, a mia sorella e questo ti fa partire in quarta. E poi penso che anche la scrittura abbia aiutato. Anche rileggendo le battute nella mia roulotte prima di iniziare le riprese ero stupito e mi rendevo conto di quanto intensa fosse come scena. E anche questo penso sia di grande aiuto. La scrittura e la regista di quell’episodio, Amanda. È una persona di grande talento che ha contribuito così tanto da rendere il mio lavoro molto più facile. Si tratta della squadra che hai alle spalle alla fine. Devi fare i compiti per casa e trovare quelle precise emozioni, ma si tratta anche delle persone che hai attorno, del talento che la crew ha, che il regista ha e delle inquadrature che creano che ti lasciano senza parole. Il regista ti dà certe indicazioni. È un lavoro di squadra. Infine è di questo che si tratta quando stiamo cercando di dare vita a un momento speciale, a una scena speciale e se non hai una buona squadra dietro è difficile farlo. Dunque sono veramente fortunato d’aver avuto al mio fianco un cast così straordinario e pieno di talento come anche la crew e i registi, e tutti coloro che hanno lavorato dietro le quinte. “

Se quest’anno non siete riusciti a partecipare all’Italian Institute o, se volete rivedere i vostri attori preferiti, non temete. Per l’estate del 2020 è già prevista una quarta edizione della Convention su Shadowhunters, qui troverete tutti i dettagli.