Nella puntata del 13 luglio de Il Segreto Hernando ha sospetti sui passati crimini di Elias. Intanto, a causa del colpo di Stato, Alfonso non può andare a Murcia.
Nella puntata di giovedì 13 luglio della soap opera Il Segreto l’arresto di Elias porta Hernando ad avere dubbi e timori sull’uomo.
Nel frattempo Alfonso è costretto a tornare a casa a causa dei controlli militari, mentre Hipolito porta a Puente Viejo una grande opera d’arte.
Un passato da criminale
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!A Los Manantiales è giunta la notizia che Elias è stato catturato, ma ciò provoca in Hernando grandi pensieri, fatti di dubbi e paure.
L’uomo è infatti molto impaurito dal chimico, anche se si trova in prigione. Pensando al comportamento dell’uomo in questi anni, capisce che ha commesso molto crimini già prima che lo incontrasse, come ad esempio l’omicidio della sua fidanzata.
A questo punto, Hernando pensa che il Mato potrebbe essere anche il responsabile della morte di sua moglie Manuela.
Scenario critico a Puente Viejo
Il colpo di Stato in Spagna porta grandi problemi. Anche se a Puente Viejo c’è per il momento abbastanza calma, i controlli a tappetto dei militare in ogni angolo del paese impediscono ad Alfonso di raggiungere Murcia. L’uomo non può quindi controllare se il cadavere ritrovato sia quello di Mariana, ma Rosario ha un brutto presentimento.
Nel frattempo, Hipolito fa arrivare a Puente Viejo, nell’atelier di Gracia, una grande opera d’arte. Si tratta di un quadro che è un vero e proprio capolavoro di inestimabile valore. Ma sarà originale o solo un falso?
Il Segreto va in onda dal lunedì al venerdì alle ore 15.30.