I 10 telefilm che sono MUST - parte 2

Dopo il primo numero sui 10 telefilm MUST della nostra esistenza, continuiamo – carichi come non mai – a ricordarci quali altri must abbiamo avuto l’onore di gustarci, alcuni sono basati anche sui vostri consigli

Ovviamente l’ordine è puramente causale, non è una classifica personale..

1. Veronica Mars

“Questa è la mia scuola. Per frequentarla devi avere dei genitori miliardari..o che lavorano per i miliardari.
Qui a Neptune, in California…il ceto medio non esiste.”

Veronica Mars rimarrà nella storia dei teen drama (e nella mia top ten!): seguiamo le interessanti ed intriganti vicende di Veronica, la figlia del ex sceriffo della piccola cittadina di Neptune, Keith Mars; affianca il padre nella sua agenzia di investigazioni.
É anticonformista, alternativa e così adorabile: investiga per tutta la prima stagione sul misterioso omicidio della migliore amica Lily, e nel mentre lavora come investigatrice privata freelance a scuola.

Con Veronica conosciamo il significato di “numero 9”, così lei etichetta gli spocchiosi figli di papà super miliardari che popolano la sua scuola, un mondo che ora lei rinnega, anche se agli albori della sua storia – quando sua madre era ancora al suo fianco, suo padre era lo stimato sceriffo di Neptune, e lei era amata e considerata – era anche il suo mondo, il mondo di Lily, di Duncan e di tutti gli altri. Poi le cose sono un po’ cambiate..

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Nel drastico cambiamento Veronica riesce a farsi dei veri amici, nonostante l’intera scuola le remi decisamente contro (Preside incluso sotto sotto!), sicuramente Wallace e Mac. Non potete essere cresciuti senza aver visto Veronica Mars, probabilmente uno dei primi teen drama della nostra vita!

Veronica ci mostra come le apparenze della “ridente” Neptune non debbano minimamente essere considerate, anche quando il mondo ti rema contro, a scuola non hai nessuno dalla tua parte (professori inclusi), ma ti basterà trovare le persone giuste per poter vivere una vita liceale piacevole, divertente e senza pensieri (più o meno): Wallace, Mac e Weevil sono sicuramente le sue persone, tant’è che le ritroverà anche dopo anni ed anni dalla fine del liceo. Non dimentichiamoci delle sue grandi storie d’amore, quella più classica e melensa con Duncan e quella più originale ed imprevedibile con Logan, anche se insieme a Piz la shippavo parecchio durante il college.

2.Streghe (Ale)

Streghe è il telefilm simbolo degli anni ’90, e anche se ora siamo abituati ad effetti speciali naturalmente migliori, è comunque una di quelle serie tv da vedere e rivedere.
Streghe ti cambia la vita, ti insegna che l’amore e il bene possono vincere qualsiasi cosa, anche i demoni più cattivi. L’importante è circondarsi di persone fidate che ci accettino per la nostra vera natura: solo così ognuno di noi potrà trovare la forza di andare avanti nonostante le mille difficoltà della vita.

Altro fattore da non sottovalutare è che le protagoniste sono tutte donne molto forti e indipendenti, cercano il loro posto nel mondo e, ovviamente, sono dotate di poteri estremamente cazzuti, quindi è il telefilm ideale per gli amanti del girl power.

3. Scrubs

Scrubs è l’inedita combinazione di comedy e medical, è il non-senso allo stato puro che si sposa subito dopo con la più profonda saggezza mai resa in modo pesante.

JD e Turk sono la coppia di amici più stravagante del piccolo schermo, e la loro evoluzione – come persone e come medici – è un’avventura frizzante ed unica che noi telefili non possiamo lasciarci sfuggire.
Una storia costellata di personaggi intramontabili (amato Dottor Crox!) e tante risate!

4. How I Met Your Mother

How I Met Your Mother è sicuramente un MUST delle sit-com più conosciute d’America, le vicende di Barney, Ted, Robin, Marshall e Lily le abbiamo sentite sempre così reali e vicine a noi e alla nostra vita: racconta di tematiche semplici e anche complesse, sempre rimanendo nel contesto umoristico e ironico di quei fantastici 20 minuti ad episodio, senza dimenticare la serietà quando è necessaria. É si un telefilm del genere comedy e ironico, ma non ci ha risparmiato lacrime e serietà quando sono state necessarie.

D’altro canto è grazie a Ted se continuiamo, più o meno, a credere nel romanticismo e nella speranza di trovare la propria anima gemella dietro l’angolo..o dietro 100 angoli; grazie a Robin abbiamo imparato l’importanza dell’amicizia e di alcuni valori che il personaggio ha inevitabilmente espresso al meglio, l’amore per il proprio lavoro contro ogni stereotipo sociale; Lily e Marshall ci hanno propugnato l’idea di com’è un grande amore, cosa significa mantenerlo in vita per anni ed anni, e quanto sia difficile affrontare scelte di vita che possono cambiare tutto e subito. Barney…è Barney, ci ha dimostrato come dietro una corazza dura e impermeabile sia possibile che si faccia breccia l’amore, anche se si tratta dell’amore per la propria ed unica figlia.

É sicuramente secondo dopo Friends nella lista delle migliori sit-com, è semplice, divertente e vicino alla realtà di noi giovani: parla di amore, sogni che vogliamo realizzare, carriere che speriamo di costruire, ma soprattutto di una delle tematiche più importanti, l’amicizia in tutti i suoi modi, anche quelli negativi.

5. Skins (Marta)

Skins UK è una magia condensata in 7 stagioni: scene orizzontali, cartine lunghe e valli di lacrime. É una di quelle serie tv mentalmente deviate che i tuoi genitori ti proibirebbero di vedere, ma una volta che ne hai respirata l’atmosfera non puoi davvero farne a meno.

Le storie si intrecciano in maniera indissolubile, e prima che te ne accorga comincerai a scippare Effy Stonem con chiunque respiri, a dire “WoW” ogni 4 parole come Cassie e a sentirti incredibilmente sbagliata, esattamente come Emily e Naomi.

6.One Tree Hill (Fran)

One Tree Hill è uno dei capisaldi del genere teen drama. La storia segue le vicende di Lucas, Nathan, Haley, Peyton, Brooke e molti altri personaggi cui non affezionarsi è impossibile.

In un susseguirsi di emozioni, cuori infranti e questioni familiari intricate, One Tree Hill regala emozioni vivide, sorrisi e tante scatole di fazzoletti svuotate. Due cose sono certe: fare Scott di cognome crea problemi, e perdersi questa serie è davvero, davvero sbagliato!

7.Gossip Girl (Nadia)

Quando si parla di serie tv MUST, Gossip Girl ha il suo posto d’onore. New York è il luogo in cui prendono vita gli infiniti intrighi familiari, i millemila triangoli amorosi, le false identità, e chi più ne ha più ne metta!
Cosa succede se la ragazza più popolare della scuola esce con il nerd sfigato di Brooklyn? Di tutto!

Per sei stagioni abbiamo assistito ai complotti di Blair, sempre spalleggiata dall’amore della sua vita Chuck Bass, agli innumerevoli check-in nelle rehab per Serena – che ha la capacità di mettersi nei guai anche solo scuotendo i suoi capelli biondi, alla bellezza di Nate Archibald e a Dan, che solo alla fine è riuscito a farci capire che senso ha la sua presenza in questo telefilm. Nonostante ci siamo dovuti sorbire la trasformazione punk della piccola J, la doppia identità di Ivy Dickens e la noiosa Lola Rhodes, era comunque un telefilm leggero, alla moda, fatto di un trash appena percettibile ma che riusciva a trattare argomenti importanti.
Ciao Nate, mi manchi <3

8. Supernatural (Sabri)

Supernatural non è solo un MUST tra i telefilm, ma è uno stile di vita vero e proprio. Supernatural ti insegna tanto da puntata a puntata, da mostro a mostro…
Dean e Sam sono due fratelli connessi da un legame che va oltre la famiglia, fuori di qualsiasi schema: sono l’uno l’anima dell’altro, il motivo per cui da dieci (prossimamente undici) stagioni noi restiamo incollati allo schermo durante i 40 minuti in cui questo show viene trasmesso. Per non parlare di Castiel, Crowley e tutti gli altri personaggi che, in questo telefilm, rappresentano un’aggiunta essenziale.
Insomma, per essere considerati dei veri telefili Supernatural va visto!

9.How To Get Away With Murder

Lo inserisco tra le novità e le big rivelations di quest’autunno, nonostante si sia affermato un vero e proprio must anche se ne abbiamo assaporato il gusto solo per una stagione.
Le vicende di Annalise Keating (Viola Davis) ci hanno tenuto incollati al computer, la sua cazzutaggine ci ha affascinato, così come il suo istinto quasi materno verso Wes e la sua cura e attenzione verso i clienti, per non parlare delle sue entrate (ed uscite) ad effetto in tribunale!

La serie racconta di come le vicende di cinque giovani studenti della Middleton University – Wes, Asher, Michaela, Connor e Laurel – si rendano colpevoli di un efferato omicidio e tentino di nascondere la cosa, nel mentre vengono scelti come assistenti della stimata e carismatica prof.ssa Annalise Keating, insegnante di diritto penale e avvocatessa di successo. La serie si compone di una serie di flashback, puntata per puntata, della fatidica notte, a cui si uniscono – per ogni episodio – un diverso caso che i ragazzi e la professoressa devono risolvere, e nel mentre si svolgono le indagini del misterioso assassinio di una giovane studentessa del campus.
Un meraviglioso intreccio di trame e di splendidi personaggi, non può mancare nella vostra lista telefilmica!

10.American Horror Story

American Horror Story è sicuramente da indicare tra i MUST più telefilmici che ci sono, non è stato sempre un must ma nelle sue carenza ha saputo compensare ciò che mancava con grandi lezioni di vita e profonde scene intrise di pathos.

La serie raccoglie un po’ tutti i tipi di horror esistenti al mondo: il classico horror americano, il killer psicopatico con le peggio turbe mentali, l’inquietante mistero della casa degli omicidi, il terrificante ambiente del manicomio unito ad alieni e all’elettroshock, senza dimenticare streghe, mostri e la cruda realtà umana.

Dolce Pepper!

La caratteristica che la contraddistingue dagli altri classici horror è l’apparente mancanza di un nesso tra le quattro stagioni, tutte le stagioni sono slegate l’una dall’altra, ma soprattutto il tema trattato in ogni stagione ha un suo inizio ed una sua fine lì. Inoltre non dimentichiamo che il cast – meraviglioso in queste quattro stagioni -è grossomodo lo stesso, cambiano solo i personaggi interpretati, ma gli attori restano!

Inoltre il perenne richiamo al tema della bellezza e della fama – spesso sognata e mai raggiunta ed altre raggiunta a carissimo prezzo – caratterizzano, ognuna a modo suo, ogni stagione della serie.

La cosa che stupisce è come Ryan Murphy, creatore della serie, abbia saputo dare vita – da un lato – ad un simile horror (in certi punti proprio “malato” e inquietante a livelli patologici) e – dall’altro – abbia prodotto un telefilm come Glee, una serie di tutt’altro genere, zuccherosa, piena di vita e felicità! Tanto di cappello!

Cosa ne pensate di questi (altri) 10 MUST telefilmici ? Siete d’accordo? Cosa aggiungereste?
Ovviamente questa rubrica non finisce qua, con i vostri commenti e le nostre idee faremo almeno un altro numero!

Edo