How to get away with Murder 5×07 – La fastinenza di Michaela Pratt

CASO GABRIEL

Uno dei tanti punti forti di How to get away with Murder è la vastità delle backstories dei vari personaggi, tra tutti AK e Bonnie. Sono passati cinque anni dal pilot ed è comunque come se, conoscendoli, non li conoscessimo davvero, perché ogni volta spunta qualcosa che noi non sapevamo e che è sempre rimasto nella scatola del non detto. A questo giro tocca alla fantomatica adozione di Annalise di cui parlavano la governatrice prima e Bonnie poi: che si trattasse di Gabriel? E in quel caso, perché Gabriel, figlio adottivo di Annalise, dovrebbe essere il suo peggior incubo? Inoltre se si trattasse di lui dovrebbe essere spiegato anche il motivo per cui AK l’ha mollato non si sa dove. Il tutto facendo attenzione alla linea temporale, perché sappiamo che intorno al 2000 Annalise stava ancora cercando di avere un figlio per vie naturali ed è li che sono avvenuti i suoi numerosi aborti. Solo nel 2005 sono arrivati il pancione, la morte di Sam Junior e la bagarre con la madre di Christophe.
In vista del finale vi dico la mia teoria: secondo me Gabriel non è né figlio di Bonnie (la cui storyline secondo me si è già conclusa la scorsa puntata con il racconto di Julie) né di Annalise (l’adozione della quale resta per me un mistero), ma di Teagan. Non chiedetemi perché, HTGAWM mi ha abituato a pensare alla cosa meno probabile e renderla convinzione.

I KEATING X – LAUREL

Se non fossi ancora comparsa durante la notte del delitto avrei pensato all’ennesimo spoiler, Castillo. Laurel passa i quaranta minuti dell’episodio a non fare assolutamente nulla se non fissare i quadratini che Gabriel si trova al posto del ventre tramite una telecamera nascosta e anticipare a Delfino Curioso il limone selvaggio della Pratt e di Maddox.
Nel frattempo il piccolo Christopher: non pervenuto. Speriamo solo non l’abbiano rapito ancora i genitori Castillo.

MICHAELA

Relatable.
Michaela Pratt è, oltre ad una campionessa in rubare all’ultimo le prede delle amiche, una donna dalle mille risorse soprattutto quando “risorse” sta per “vestiti che valorizzano le sette”. Miky continua il suo percorso in maniera coerente, nel senso che non appena vede un bono farle delle avance inizia a darla via come fosse al trancio, roba che persino nella scena con Nate m’aspettavo partisse una proposta indecente, e da una parte le dico FAI BENE dall’altra riponevo un po’ di fiducia nella sua astinenza. Ovviamente davanti a Gabriel shirtless la parte che dice FAI BENE non lo dice e basta ma lo grida proprio a pieni polmoni prevalendo sul raziocinio: Pratt, sei la mia allocca preferita.