CASO BONNIE
Bonnie è ufficialmente a conoscenza delle indagini che Nate sta conducendo sul suo conto, a partire dai file che non ha distrutto come le aveva detto e arrivando alle analisi del DNA del ragazzo ospitato dalla sua tossicissima sorella. A tal proposito, che gioia: Marlene King è tornata nel suo antro segreto a mescolare pozioni velenose, neanche a sto giro è riuscita a convincere Pete Nowalk con teorie su gemelle.
La reazione di Bonnie davanti alla riesumazione del ricordo del figlio (RIPETO: FIGLIO!!!) è quella di far uscire tutto il talento recitativo di Liza Weil, che insieme a Viola Davis è una delle potenze più grandi in questa valle di attori pazzeschi. Delfino, non sto parlando di te nemmeno questa volta.
E’ mentre lo racconta al nuovo fidanzato che la Winterbottom ci dà un quadro chiaro della sua tragica storia famigliare: non solo lei ma anche la sorella (di un anno più grande) veniva stuprata dal padre e dagli uomini cui lui e la madre, che era d’accordo e di cui non si sa nulla, le vendevano. Vorrei tanto abbracciarla: spero Miller non cambi rotta e soprattutto che l’incontro con la sorella non porti a tragedie infinite perché voglio vedere, per una volta, Bonnie felice. Amo parlare come se non avessi visto flash forward inquietanti.