How to get away with murder 4×09 – HE’S DEAD
Il titolo dell’episodio ha iniziato a suggerirci verso fine 2017 che qualcuno avrebbe sentenziato le fatidiche parole e il che non ci sorprende perché le fatidiche parole vengono pronunciate ogni tre minuti in una qualsiasi puntata: la domanda era “Baby Castillo o Sam?”, la risposta è “nessuno dei due”. Classico.
Dominick, rapito, pestato e ucciso da Delfino Curioso (tra l’altro proprio nel momento in cui Laurel aveva capito di potergli chiedere aiuto), ci saluta definitivamente per dirigersi sul set di The Good Doctor, dove sotto lo pseudonimo di Dottor Melendez potrà continuare indisturbato ad operare in compagnia del bambino della Fabbrica di Cioccolato. Inutile dire che restano punti in sospeso riguardo la sua intera esistenza: era un amico d’infanzia di Laurel, ma a cosa si deve questa viscerale fedeltà a Papà Castillo? E a cosa si deve il cambio di rotta con avvertimento a Laurel prima del lancio di Antares? Chi ha contattato passando il nome di Oliver appena prima di essere tramortito da Frank? E soprattutto, perché conosceva Christophe?
Tra parentesi, vi risparmio le meme di Delfino alla domanda “l’hai ucciso?” nelle vesti di Britney su Oops I did it again solo perché ho una dignità.
CHRISTOPHE
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramLa luminosità compromessa è un segno distintivo dei midseason finale di HTGAWM, nonché l’unico mezzo con cui sono riuscito a superare il trauma infantile di Aurora che segue la luce verde fino all’arcolaio, e quando flashback da un midseason finale si congiungono una “that night” di stagioni successive, bé, pochi sopravvivono.
“It’s Cristophe”, recitava Wes Gibbins la notte in cui è stato ucciso da Dominick ad un interlocutore misterioso (3×09) che a quanto pare era tra le poche persone a conoscenza del suo passato e del suo vero nome: si trattava di Dominick stesso. Quindi riassumendo: non ho capito. Non ho capito perché non sappiamo se Wes stava chiamando quel numero consapevole di chi ci fosse dall’altra parte o se gli fosse stato dato da qualcuno “in caso di emergenza”, e tanto meno se lo stava chiamando per aiutare sé stesso e gli altri K5 o se era invischiato in traffici loschi con i Castillo e Dominick. Speriamo di scoprire di più nelle prossime puntate: GRAZIE PETE NOWALK, SAPEVO DI POTERMI FIDARE DI TE. Marlene King, prendi appunti.