COLIVER
Da quanto tempo aspettavo di screenare questo faccino sbarbato.
Connor non ha risposto sì a Oliver, e questo me l’aspettavo, ma il rifiuto non è stato tanto tremendo quanto sembrerebbe sulla carta, soprattutto perché c’è una Michaela in assetto da battaglia che lo spinge verso le fedi. “Voglio sposarti ma lo farò quando non me lo chiederai solo perché abbiamo paura di essere arrestati o assassinati” è la risposta più matura che Walsh abbia mai partorito.
Per il resto, la scena del locale gay invaso da brides to be ubriache è servita per mostrarci quanto trash riusciamo a essere rispetto all’America: un iconico “yas queen” da noi diventa “si sboccia poveri”.
MASHER
Se nella 1×01 avessi letto la mano a Michaela Pratt e le avessi spoilerato questo screen avrebbe come minimo cambiato Paese. O spinto dalla tromba delle scale Asher Millstone.
La coppia procede a vele spiegate nel nostro cuore, brevettando letti e spargendo il panico nel settore dell’arredamento di interni: credo che il commesso non si riprenderà mai dalla “modalità bestia”.
In tutto questo non vorrei essere la Castillo, perché tra i Coliver e i Masher non saprei a chi far scegliere il nome del nascituro.
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THREE MONTHS LATER
Ogni anno la prima parte di stagione è incentrata sui flashforwards relativi ad una notte del peccato, in cui sono sempre coinvolti quasi tutti: nella stagione 1 i ragazzi hanno ucciso Sam Keating, nella seconda qualcuno aveva sparato ad Annalise e alla Sinclair, l’anno scorso c’era un morto e venivano mostrati i superstiti di settimana in settimana. Questa volta le regole cambiano ancora e la domanda non inizia più con un “chi” ma con un “dove”: dov’è il bambino di Laurel? Se la Castillo s’è svegliata in ospedale senza pancione tre mesi dopo aver detto alla cena che avrebbe partorito dopo cinque mesi, la data del parto è stata anticipata di due. Perché?
E cosa c’entra Frank? E il dottore da cui AK ha iniziato la terapia? Gli altri ragazzi sono in qualche modo coinvolti? Attendiamo.
Momenti random degni di nota
– In casa Keating sono un po’ come le pretty little liars e se leggessero questa frase mi ucciderebbero: i gruppi su whatsapp non sono contemplati.
– Se penso che quella bottiglia sarà stata costosissima, vederla sfoggiare il bottino con orgoglio me la fa amare ancor di più.
– Ophelia che racconta ad Annalise la trama di HTGAWM.
– Io guardando Bonnie entrare nell’ufficio del Procuratore Denver probabilmente per un colloquio lavorativo.
Domande random:
– AK sa cucinare solo crostate alla frutta o che ne abbia preparate sia oggi alla madre sia nella stagione 2 a Nate è solo una infausta coincidenza?
– Frank e Bonnie stanno scegliendo un ufficio dalle luci verdi per avere una location idonea alla notte in cui uccideranno qualcuno la prossima stagione?
– Frank sbarbato o Connor sbarbato?
– Oliver non è stato invitato a cena perché fa rumore mentre mangia?
Se ci pensate questa puntata, tolti gli ultimi cinque minuti che tolgono certezze persino sulle tue credenziali tipo che io adesso vado a chiedere a mia mamma se mi chiamo davvero così, avrebbe potuto benissimo essere un finale di serie: Annalise che lascia andare i suoi figli adottivi e ognuno di loro che prende la propria strada.
In più ho un’ulteriore considerazione da fare: How to get away with murder è una serie che cambia in divenire. Cambia schemi, cambia struttura e cambia ritmo: la velocità della narrazione, spesso aiutata dai casi quotidiani che oggi mancavano, ogni tanto viene sostituita dal preferire al colpo di scena la riflessione e il sentimento, cosa che succede spesso durante gli episodi con Cecily Tyson. Oggi il tema centrale è stato il farcela, aiutati o da soli che sia: mamma Keating che accetta di ricevere aiuto per la demenza, papà Keating che lo rifiuta nel prendersi cura della moglie, Annalise che cerca di rialzarsi dopo i bagordi della 3B, i Keating 5 che nonostante la raccomandazione temono di essere spacciati. E noi restiamo qui, in attesa di sapere se alla fine di tutto ce la faranno. Se they’ll get away with it.
Vi aspetto sul mio account twitter, che è sempre @DavideScarde, per commentare recensione ed episodio. Spero vi siano piaciuti entrambi! Alla prossima settimana.
-D