Grey’s Anatomy 14×12 – Recensione
Piccola parentesi già che lo abbiamo nominato: Owen CHI? Da quando il suo matrimonio con Amelia è crollato (in un modo piuttosto insensato a mio avviso), sia lui che la Shepherd sono stati spinti in un angolo come personaggi di poco conto. Li vediamo riapparire ogni tanto, per togliere un dito mozzato dalla gola di qualcuno o mentre tentano di salvare una talentuosa ragazzina… e poi? Sbiaditi anche loro, come molti altri purtroppo.
Tra i personaggi lasciati da parte c’è anche Arizona Robbins, che io adoro e di cui sento la mancanza. Per fortuna in questa puntata c’è stato un piccolo spazio per lei, per la sua crisi tramutata poi in ottime intenzioni: quelle di approfondire e risolvere il problema della mortalità delle madri negli Stati Uniti. Mi è piaciuto davvero vederla prima così confusa ma alla fine tanto risoluta. Un bel bacio da Carina se l’è meritato, dai, anche se… anche questo flirt così altalenante è un po’ da capogiro.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Ancora una volta, comunque, non posso fare a meno di nutrire una certa speranza per gli episodi futuri. Questa puntata introduttiva al contest ha messo molta carne al fuoco, ci sarebbero diverse storie da portare avanti… basta che non vengano diluite e accozzagliate come successo in passato. Anche i team che si sono andati a formare sono molto interessanti e variegati, il che farebbe ben sperare. Dovremo portare pazienza per capire se anche questa volta Shonda ci ha beffato oppure no. D’altro canto siamo ancora qui a cercare di capirlo… e questo la dice lunga. Cosa ne pensate? Siamo quasi a metà stagione: qual è il vostro verdetto fino ad ora?
Grey’s Anatomy 14×12Prima di lasciarvi, eccovi i miei soliti appunti.