Gossip girl: le 10 domande che tutti ci siamo posti

Gossip Girl, telefilm che ha appassionato tantissimo il pubblico, è ormai finito da un po’, ma questo non ci vieta di ritornare a parlarne. Questa serie è stata in grado di diventare in poco tempo un vero e proprio cult tra le giovanissime e addirittura io, che la reputavo una serie molto inverosimile in cui sedicenni idioti e viziati giocano a fare i grandi, ho finito per cedere alla tentazione del binge watching. Dopo aver finito la serie, però, ci sono un po’ di domande che credo siano venute in mente un po’ a tutti. Vediamo quali:

1. Ma in America non ti fanno cazzi e mazzi se entri in un bar e hai meno di 21 anni?

Scommetto che lo avete notato anche voi. In questo telefilm bevono come spugne, si sfondano peggio dei pirati e svengono sui divani dei privé. In tutto ciò, dove cacchio sta la security? I documenti te li chiedono solo se sei di Brooklyn?

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2. Perché gli Humphrey vengono dipinti come poveracci?

Non saranno ricchi come gli altri, ma pensateci bene: hanno un bellissimo appartamento, molto dandy, a Brooklyn, Rufus è un famoso musicista e possiede una galleria d’arte. Se loro son poveri, Max e Caroline cosa dovrebbero dire?

Ok, come non detto!

3. Perché gli americani credono che l’Europa sia ancora negli anni ’50?

Avete mai fatto caso a come è stata dipinta Parigi quando Chuck sparisce dall’Upper East Side? Sembra di essere in un film in bianco e nero.

Inizio a pensare che gli americani siano convinti che in Francia si vada ancora in giro in bici, col basco in testa e la baguette sotto l’ascella, mentre in Italia pensano che esistono solo centri storici in cui le vecchiette fanno vasconi di spaghetti al pomodoro e li offrono ai nipoti che passano per le stradine con le vespe.

4. Come fa Chuck ad essere figo, nonostante fosse sostanzialmente un fattone?

Facebook è pieno di foto segnaletiche che mostrano gli effetti dell’uso di sostanze stupefacenti sulle persone. Una cosa simile, per capirci:

Ora, considerato che ci sono più scene di Chuck sballato, rispetto a quante non ce ne siano di Chuck lucido, come fa ad avere la pelle perfetta e i capelli splendenti? Direi che potrebbe stringere la mano ad un’altra super fattona di nostra conoscenza!

5. Come fa Nate a guidare un magazine importante, senza aver conseguito nessun titolo dopo il diploma?

Nella realtà, chiunque altro nella sua situazione sarebbe un tirocinante sommerso da impegni, scadenze e ovviamente non verrebbe pagato. Nate no. Nate esce di casa e diventa qualcuno, con la stessa facilità con cui un bambino delle elementari si scaccola.

6. Come diavolo hanno fatto Lily e William a tornare assieme?

Nell’ultimo episodio erano piccini picciò al matrimonio di Serena e Dan. Evidentemente, mentre lui la convinceva di avere il cancro, deve averle dato qualche pillola per plagiarla, o magari le cose sono andate così:

7. Perché ci hanno voluto rovinare l’infanzia col triangolo Dan- Vanessa-Lizzie McGuire?

Non solo il personaggio di Lizzie lascia un po’ il tempo che trova, ma la scena di sesso a tre, giusto per mettere più roba a bollire in pentola, se la potevano risparmiare. Ora, dopo averci ripensato, mi allontano un attimo dal pc.

8. Perché Dan non ha guardato i risultati del test di paternità?

Ti arriva una matta in casa, ti dice che il bimbo che ha avuto è tuo, e tu te lo carichi addosso senza nemmeno dare una controllata a come stanno le cose? Dan, guarda che sei in Gossip Girl, non in Beautiful!

9. Perché hanno scelto l’identità di Gossip Girl coi piedi?

Che l’identità di Gossip Girl non sia stata scelta dall’inizio risulta palese. Il Dan/Gossip Girl regge molto poco, se si pensa allo scandalo della possibile malattia venerea di Serena, scoppiato proprio quando Dan era cotto di lei.

E soprattutto: perché Dan non viene linciato da mezza Manhattan, dopo la rivelazione?

10. Perché non Dorota come Gossip Girl?

Questa è la domanda che mi tormenta più di tutte: se io avessi avuto a che fare con una tizia così viziata da non volersi nemmeno vestire da sola, il cui modello non è Rosa Parks, ma Maria Antonietta, qualche sfizietto me lo sarei tolta!

Bene, trattandosi di Gossip Girl, non potrei chiudere l’articolo in altro modo.

Irene