Fabbricante di Lacrime: la storia di Margaret nel libro

La storia di Margaret è diversa nel libro di Fabbricante di Lacrime rispetto al film

Fabbricante di Lacrime racconta dei due orfani Nica (Caterina Ferioli) e Rigel (Simone Baldasseroni), tormentati da un’infanzia terrificante a causa di Margaret (Sabrina Paravicini), la direttrice del Grave, l’orfanotrofio in cui sono cresciuti.

La donna, infatti, fa passare le pene dell’inferno ai bambini della struttura, in particolar modo alla protagonista. Si parla di veri e propri abusi, a cui Rigel, che per qualche ragione ne è esente, è esposto di continuo.

Mentre, però, nel film Margaret è costantemente presente al Grave, nel libro non è così. Ad un certo punto della storia, infatti, in seguito ad alcune ispezioni, salta fuori la verità su quel luogo e sui maltrattamenti riservati agli orfani.

Alcuni visitatori del Grave avevano infatti notato dei lividi su alcuni ragazzini e avevano così avvertito il centro sociale che si era messo in allarme. La donna era sempre riuscita a scamparla poiché era solita lasciare segni dove non si vedevano.

A quel punto, la direttrice viene sollevata dall’incarico e fugge all’estero, sostituita da Mrs Fridge. A Nica, Rigel, ai tempi dodicenni, e agli altri, però, non ricevono una spiegazione di tale cambiamento, anche se tutti ipotizzano sia per gli abusi.

Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale Instagram

Quando poi i due protagonisti si trovano già a vivere con i Milligan, scoprono tutta la verità. Un giorno, infatti, nel libro Fabbricante di Lacrime, bussa alla porta un detective interessato a raccogliere delle informazioni su Margaret.

Nica e Rigel vengono così a sapere che Peter Clay, un loro compagno di orfanotrofio, si era deciso a denunciare la direttrice per gli abusi subiti. Su Margaret pende dunque un mandato di cattura e per questo, non appena torna dall’estero, le forze dell’ordine la arrestano.

In seguito prende il via il processo contro la donna, di cui ne vediamo un accenno anche verso la fine del film di Netflix, nonostante i tempi e gli sviluppi siano decisamente diversi nel libro.

Mentre, infatti, nel film il procedimento legale avviene presto nella storia di Nica e Rigel, con quest’ultimo in coma dopo l’incidente, nel libro passano quattro anni circa. La Dover, infatti, ha 21 anni e una relazione alla luce del sole con Rigel quando Adeline le chiede di testimoniare.

Per non perderti nessuna novità, ricorda di seguirci anche su Instagram, cliccando QUI.