Dopo una settimana di attesa, Dynasty 1×19 ci ha salvato dall’astinenza di trash nella nostra vita. E l’ha fatto alla grande, con un grande colpo di scena da tempo atteso e mille altre cose molto succose!
Dopo una settimana di pausa, torna la fiera del trash con Dynasty 1×19. Quanto mi erano mancati. Soprattutto Alexis-Tina, che subito si dà al pubblico con un perfomance di pilates yoga (?) ai limiti del porno. Adoro.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Il tutto mentre gli altri starebbero cercando di fare colazione senza sboccare. Le reazioni si dividono tra lo schifato del povero Stefano, a cui è andato di traverso il croissant, e l’ammiratore di Samanto, che brama quella luccicante tutina in lycra. E non solo.
Cristal la pensa diversamente, e va a riflettere sul suo nome da malattia venerea in camera. LA MERAVIGLIA DI QUESTA SERIE. Grazie al Cielo è stata rinnovata, come potrei sopravvivere altrimenti?
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramIntanto Alexis, tutta sudata, si siede al posto del patriarca e, aprendo bocca per insinuare cose su Liam, fa aria anche altrove.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.E si direbbe che il vento soffiasse a favore di Stefano, quel mattino…
Quest’ultimo, a sua volta, fa notare alla mogliettina che il loro contratto sta per finire, e che sarebbe quindi ora di consumare questo matrimonio. Che cena romantica sia, allora. Non vedevo Fallon così emozionata da tempo immemore. Tanto che fa la finta disinteressata ma organizza subito una sfilata privata con la sua fata madrina arcobaleno per scegliere l’outfit da farsi togliere.
E in effetti risulta mozzafiato, ma chissà se questa cenetta preparata da Liam arriverà al dessert, ora che Mammà ha spifferato che il padre del suo vero amore è in fin di vita. E pensa se sapessero che è colpa della Carrington Atlantic! Sì, perché Cristal è stata zitta, ma la verità è dietro l’angolo.