David Yates non sarà il regista della nuova serie di Harry Potter

David Yates, regista degli ultimi quattro film di Harry Potter, non lavorerà alla nuova serie

Da tempo i fan di Harry Potter attendono novità sulla nuova serie TV reboot in arrivo su Max. Nei mesi alcuni attori della saga originale hanno parlato del loro possibile coinvolgimento e ora il regista David Yates ha confermato che non tornerà dietro la cinepresa.

David Yates ha diretto ben quattro film della saga di Harry Potter. Portano infatti la sua firma L’Ordine della Fenice, Il Principe Mezzosangue e i due capitoli de I Doni della Morte, oltre ai tre film di Animali fantastici.

Parlando con ComicBook ha detto la sua sulla serie TV reboot di Harry Potter e del suo potenziale ritorno come regista:

“Sai una cosa? Onestamente, non potrei, in nessun modo immaginabile, essere coinvolto. È semplice: ho trascorso molto tempo in quella scuola, in quei corridoi e in quelle aule, ed è stata un’esperienza squisita e di cui farò sempre tesoro. Ma tornare indietro e fare un altro anno o due, non ce la faei. Arrancare per cercare di realizzare un dramma, per me, in questo momento, è più avvincente che attraversare il sacro cancelli di Hogwarts.

Auguro davvero tanto alla serie, sarà fantastico vederli riesplorare tutto per la prossima generazione. Penso che sarà una sfida per tutti i soggetti coinvolti, ma è un’impresa molto entusiasmante e io auguro loro ogni bene. È stata un’esperienza straordinaria per me e conosco gli altri registi coinvolti, e lo sarà per la prossima generazione di registi”.

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Attualmente non sappiamo molto della nuova serie TV di Harry Potter, se non che ritornerà sulla storia scritta da J.K. Rowling. Il maghetto sarà interpretato da un nuovo attore, così come i suoi amici Hermione e Ron. A noi piacerebbe veder tornare alcuni membri del cast originale in nuovi ruoli, ma non è detto che ciò accada.

La serie arriverà su Max, la piattaforma streaming di HBO, e i lavori continueranno non appena Hollywood si sbloccherà dall’attuale stallo tra il sindacato degli attori e gli Studios.

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