Per il 60esimo anniversario di Doctor Who ritornano due amatissimi personaggi
Bellissima notizia per tutti i fan di Doctor Who!
Una settimana dopo la rivelazione del Quattordicesimo Dottore, arriva un’altra grande sorpresa. David Tennant e Catherine Tate torneranno in Doctor Who per celebrare il sessantesimo anniversario della serie. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
È stato appena rivelato che, in occasione del sessantesimo anniversario di Doctor Who, David Tennant tornerà a vestire i panni del Decimo Dottore nel prossimo speciale che andrà in onda in autunno. Ma non è finita qui: insieme a Tennant, tornerà anche la sua companion Donna Noble, interpretata da Catherine Tate.
Ad annunciare la splendida notizia, è stato lo stesso account ufficiale della serie, che ha pubblicato su Instagram un post che ha letteralmente fatto il giro del mondo in pochi minuti.

Il ritorno di David Tennant e di Catherine Tate coincide anche con il ritorno dello showrunner Russell T. Davies. I tre avevano già lavorato insieme proprio in Doctor Who, dal 2005 al 2010, anno in cui hanno deciso di lasciare il testimone.
Come riporta il sito Comicbook, i dettagli circa il ritorno del Decimo Dottore e di Donna sono davvero scarni. Tuttavia, Davies ha voluto commentare la notizia, rilasciando una criptica dichiarazione.
Forse sarà una storia mai raccontata. O un mondo parallelo. O un sogno, un inganno o un flashback. L’unica cosa che posso confermare è che il loro ritorno sarà spettacolare. Due delle nostre più grandi star torneranno per la battaglia di una vita.
Attualmente, pare che Tennant e Tate si trovino già sul set dello speciale per il sessantesimo anniversario di Doctor Who, che andrà in onda in autunno.
Questo, per Tennant, è il secondo ritorno nella serie TV di successo della BBC. Nello speciale per il cinquantesimo anniversario della serie, intitolato Il Giorno del Dottore, l’attore è apparso accanto all’allora Undicesimo Dottore, interpretato da Matt Smith.
Non vediamo l’ora di vedere cosa ci riserverà il futuro di Doctor Who. E voi, siete curiosi?