Damon Lindelof ha dichiarato di aver quasi inserito in Watchmen un cameo di Ryan Murphy. Ecco il motivo per cui poi non è accaduto.
Dopo il grande successo della premiere di Watchmen, che ha portato 1,5 milioni di telespettatori a sintonizzarsi su qualsiasi piattaforma HBO per poter vedere il debutto della serie TV, il creatore Damon Lindelof ha rivelato una piccola curiosità ai microfoni di Paste Magazine. Per chi non lo sapesse, sia la graphic novel che lo show, sono pavimentati di dettagli che aiutano i creatori a caratterizzare l’universo che stanno costruendo. Si va da estratti di memorie o testi storici, a specifici articoli di giornale pertinenti allo sviluppo della narrazione, solitamente, parlando dei fumetti, inseriti alla fine di ogni numero. A quanto pare un qualcosa di simile stava per accadere nella serie TV Watchmen con Ryan Murphy.
Come avrete notato, se avete visto il pilot, verso il minuto ventidue, e poi di nuovo al minuto quarantanove circa, viene fatta pubblicità ad un nuovo programma, descritto dal New York Times come il più importante evento televisivo del nuovo millennio, American Hero Story: Minutemen.
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Trattasi di “uno show dentro lo show che narra le vicende dei primi eroi mascherati, attraverso un preciso punto di vista”. Il titolo rappresenta chiaramente un riferimento al famoso franchise di FX.
Come avrebbe dovuto svolgersi il cameo di Ryan Murphy in Watchmen: l’idea di Damon Lindelof
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramDurante l’intervista, Damon Lindelof ha dichiarato di non aver anticipato il rimando inserito in Watchmen al collega Ryan Murphy. Ha, inoltre, rivelato di aver pensato inizialmente di inserire alla fine di ogni episodio delle scene post-credits, per richiamare in qualche modo i piccoli inserti presenti nella graphic novel, citati in apertura. Una di queste aggiunte avrebbe riguardato un momento dietro le quinte dal set di American Hero Story, simile alle interviste che HBO posizionava dopo i titoli di coda di Game of Thrones.
La scena in questione pensata per Watchmen avrebbe mostrato Ryan Murphy, in qualità di creatore di American Hero Story. L’idea non si è poi concretizzata perché Lindelof ha iniziato a sentire che a quel punto lo show avrebbe dovuto rispettare gli standard dei prodotti che vedono la firma del collega. Nonostante ciò, nel corso dei restanti episodi pare che ci imbatteremo in altro materiale che andrà ad ampliare la presenza di AHS: Minutemen all’interno del mondo portato in scena da Watchmen. Il secondo episodio della serie TV andrà in onda su HBO e Sky Atlantic rispettivamente il 27 e il 28 ottobre notte. Il pilot doppiato in italiano verrà, invece, trasmesso lunedì prossimo alle 21.15.
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