Il creatore di Squid Game svela l’oscura storia del reclutatore

Chi è il reclutatore di Squid Game e qual è la sua storia?

Uno dei personaggi più enigmatici e affascinanti di Squid Game è senza dubbio il reclutatore, interpretato da Gong Yoo. Il suo ruolo oscuro e sinistro è quello di convincere persone disperate a partecipare ai giochi mortali, offrendo loro un’apparente via d’uscita dai loro problemi finanziari, ma in realtà attirandole verso un destino spesso fatale.

Nella prima stagione della serie, il reclutatore, il cui nome rimane avvolto nel mistero, appare mentre gioca a ddakji con potenziali partecipanti nelle stazioni della metropolitana. Individua persone in difficoltà economiche e presenta i giochi come un’opportunità per risolvere ogni problema. Dopo il gioco iniziale, consegna loro una carta con i dettagli per accedere al torneo, innescando così una spirale di eventi drammatici.

Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!

Nella seconda stagione, il personaggio assume contorni ancora più cupi. Lo vediamo impegnato in un inquietante gioco chiamato “Pane e Lotteria” con persone senzatetto, distruggendo il cibo davanti a coloro che scelgono il biglietto della lotteria.

Secondo quanto rivelato dal creatore della serie, Hwang Dong-hyuk, il reclutatore ha un passato travagliato che lo ha trasformato in ciò che vediamo sullo schermo.

Come sappiamo dalla stagione 2, lui era un tempo una guardia mascherata all’interno dei giochi. Durante una delle edizioni, fu costretto a uccidere suo padre dopo che questi perse una sfida mortale. Questo evento traumatico lo ha segnato profondamente, spingendolo a guadagnarsi la fiducia del creatore dei giochi, Oh Il-nam, che lo promosse al ruolo di reclutatore.

Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale Instagram

Hwang Dong-hyuk ha descritto il reclutatore come un uomo pieno di odio verso se stesso e verso il mondo che lo circonda. Giocare a “Pane e Lotteria” con i senzatetto rappresenta il suo modo di affrontare il proprio dolore. Il suo comportamento è una manifestazione del desiderio di sentirsi diverso da chi soffre, anche se condivide con loro un passato difficile.

Ha spiegato: “Credo che il personaggio di Gong Yoo sia qualcuno che ha vissuto una vita difficile, dura e tosta, tanto quanto i senzatetto rappresentati nella serie. E lui è qualcuno che è così pieno di odio per se stesso, che si esprime nell’odio che nutre per gli altri esseri umani. E odiando queste persone, crede di essere diverso da loro. Esprime il suo odio per le persone che scelgono i biglietti della lotteria invece del pane, quasi come se stesse cercando di sfuggire alla sua natura di auto-disprezzo“.

Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.

La seconda stagione di Squid Game è ora disponibile su Netflix, mentre la terza arriverà nel corso del 2025.

Per non perderti nessuna novità, ricorda di seguirci anche su Instagram, cliccando QUI.