Come finisce Ranma? Il finale dell’anime e del manga giapponese

Cosa succede nell’ultimo episodio di Ranma? E nell’ultimo numero del manga? Vediamo insieme le differenze tra i due finali.

COME FINISCE RANMA? Tutti ci ricordiamo le pazze disavventure del povero Ranma, costretto a trasformarsi nella ragazza col codino ogni volta che tocca dell’acqua fredda. Ma cosa succede alla fine della serie? Lui e Akane riescono finalmente a mettersi insieme, dopo un lunghissimo tira e molla? Ma soprattutto, riesce a spezzare l’incantesimo della fonte maledetta?

Come finisce Ranma – l’anime

Nell’ultimo episodio della serie, Ranma si decide a rivelare a sua madre la propria identità. Infatti, fino a quel momento le si era presentato sotto forma di ragazza e col nome di Ranka. Dopo una serie infinita di imprevisti, causati principalmente dal padre di Ranma (che non vuole che si venga a sapere della maledizione), la madre di Ranma decide di andare via.

Il ragazzo sembra rassegnarsi a non vederla più, ma in quel momento avviene un’esplosione che mette in pericolo la donna. Senza esitazione, Ranma corre in soccorso della madre che, poco prima di svenire, vede finalmente il volto del figlio. Purtroppo, al suo risveglio si trova davanti nuovamente Ranka (ha piovuto e quindi Ranma si è ritrasformato in ragazza) e si convince così di aver solo sognato il figlio. Akane vorrebbe svelarle la verità, ma Ranma decide di lasciarla andare e fa una promessa a se stesso: una volta spezzata la maledizione troverà sua madre e saranno finalmente ricongiunti. Nella scena finale, le sorelle Tendo e Ranma si avviano a scuola come ogni mattina, lasciando il finale aperto ad un possibile seguito.

Come finisce Ranma – il manga

Il finale del manga è molto diverso da quello dell’anime, come spesso accade. Nell’ultimo volume del manga le cose sembrano avviarsi ad una conclusione con tanto di happy ending. Infatti, dopo aver salvato Akane da un grave pericolo, Ranma si decide finalmente a confessarle i suoi sentimenti. Con grande giubilo di tutti, i due eterni fidanzati decidono di sposarsi e organizzano il matrimonio. I loro piani purtroppo vengono scombinati dal vecchietto Happosai, che scambia l’acqua della fonte magica per sakè e se la beve tutta. Infatti Akane, come regalo per il futuro sposo, aveva recuperato un barile dell’acqua magica con cui fare un brindisi.

Con la sparizione dell’acqua si scatena l’ennesimo litigio tra Akane e Ranma, i quali mandano a monte le nozze. Decidono di rimanere insieme e, nell’ultima scena, si avviano a scuola come tutti gli altri giorni. Anche nel fumetto quindi il finale è piuttosto aperto, il che ha fatto sperare i fan della serie in una continuazione.

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Come finisce Ranma – il film live action

Nel 2011, ben 15 anni dopo la conclusione del manga in Giappone, il regista Ryo Nishimura ha diretto un film live action di Ranma. La trama riprende quella della storia originale dall’inizio: Akane è decisa ad ereditare la palestra di arti marziali di famiglia, ma suo padre, il signor Tendo, ha progetti diversi per lei. Infatti, contro il volere della ragazza, è stata promessa in sposa a Ranma Saotome, figlio di un amico di infanzia del signor Tendo, che erediterà la palestra insieme a lei. Naturalmente, Akane non prende affatto bene la notizia ed inizia subito una forte rivalità con Ranma.

Ranma e Akane nel film live action

Ben presto Akane scopre il segreto che Ranma e suo padre, il signor Saotome, custodiscono: allenandosi in Cina, i due sono caduti in una fonte maledetta e sono vittime di un incantesimo. Ogni volta che toccano l’acqua fredda si trasformano rispettivamente in una ragazza e in un panda gigante, con risultati spesso esilaranti. Nel corso del film Akane aiuta Ranma a cercare una cura per la maledizione e i due incontrano i membri di una gang misteriosa che sembrano essere la chiave del mistero. Dopo una serie di combattimenti, Ranma ed Akane riescono finalmente a raggiungere la fonte per spezzare l’incantesimo.