Come finisce Outer Banks 3: riassunto e spoiler sul finale

I 10 episodi che compongono Outer Banks 3 sono stati caricati su Netflix il 23 febbraio 2023, andiamo dunque a scoprire insieme come finisce la stagione: spoiler e riassunto del finale.

Come finisce Outer Banks 3: riassunto della terza stagione

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Prima di vedere come finisce la stagione 3 di Outer Banks e cosa accade nel finale, riassumiamo velocemente quanto accaduto nel corso degli episodi. Il terzo capitolo riprende praticamente da dove ci eravamo fermati.

Ritroviamo i Pogues sull’isola deserta in cui erano naufragati, da loro ribattezzata Poguelandia. La loro permanenza su quel piccolo paradiso terreste procede in realtà indisturbata.

Dopo diverse settimane, riescono ad attirare l’attenzione di un piccolo aereo, che li riporta alla civiltà. Ben presto, però, si accorgono di non essere al sicuro. C’è qualcuno sulle loro tracce che sa del tesoro e riesce a catturare Kiara.

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Nelle mani di Carlos Singh, questo il nome dell’uomo, la ragazza ritrova Rafe, anche lui sequestrato. Il giovane Cameron, infatti, ha tentato di vendere la Croce di Santo Domingo, attirando l’attenzione di Singh.

Quest’ultimo informa entrambi dell’esistenza di un altro tesoro ancora più grande: El Dorado. Stando a Singh, i Pogues o Rafe sono in possesso di un diario che conterrebbe un indizio per raggiungere la leggendaria città d’oro.

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Ovviamente si tratta del diario di Denmark Tanney, di cui i protagonisti hanno una copia nelle Outer Banks. Singh è spietato e disposto a tutto per ottenere ciò che vuole.

Nel frattempo, John B, JJ, Sarah, Pope e Cleo cercano di escogitare un piano per liberare Kiara, che alla fine riesce a scappare dalla tenuta di Singh con la complicità di Rafe.

I due sono pronti a lasciare le Barbados con il catamarano del giovane Cameron, ma Kiara non vuole partire senza i suoi amici. Così scarica Rafe, gli sottrae l’imbarcazione, si ricongiunge con i Pogues e finalmente tutti insieme possono tornare a Kildare.

John B ritrova Big John

John B, però, continua a sentire le campane che risuonano con uno schema ben preciso e a lui familiare. Quando era ragazzino, infatti, il padre era solito richiamarlo a casa suonando una campana.

Decide così di andare a controllare la chiesa del luogo. Mentre John B ritrova Big John, i suoi amici sono costretti a salpare l’ancora senza di lui, poiché raggiunti da Singh e i suoi uomini.

Padre e figlio, nel frattempo, tornano in possesso di un antico idolo che Big John aveva lasciato in custodia ad un amico. Quell’oggetto indica la strada per El Dorado. Purtroppo, però, Routledge Senior ne possiede solo un pezzo.

Si torna alle Outer Banks

Alla fine anche loro arrivano a Kildare e si ricongiungono con gli altri. Big John continua nelle proprie ricerche: deve recuperare il diario di Denmark Tanney. In qualche modo, e non senza vittime, riesce nella missione.

Con le nuove informazioni, raggiunge Charleston assieme al figlio, dove in un archivio rinviene la seconda parte dell’idolo. Il prossimo passo è interpretare i glifi che riporta. Solo una persona è in grado di fornire una traduzione.

In tutto ciò, mentre Kiara e JJ cercano di capire cosa stia accadendo tra loro, i Pogues vengono a sapere che Rafe è ancora in possesso della Croce. Insieme a Topper, con cui Sarah ha riallacciato i rapporti finendo per tradire John B, cercano di recuperarla, ma senza successo. Rafe, infatti, riesce a fonderla e a guadagnarci.

Tornando ai Routledge, Big John rintraccia il suo vecchio professore per tradurre i glifi dell’idolo. L’uomo è tornato da poco da una spedizione in Sud America. Delle cinque persone che vi avevano preso parte, solo due erano ancora vive.

Mentre Big John cerca di avere risposte dal professore, quest’ultimo viene ucciso. Prima di morire fornisce a John B il prossimo indizio, al contempo gli uomini di Singh intervengono e rapiscono il vecchio Routledge.

Verso il Sud America

John B racconta tutto a JJ. Insieme tornano a casa del professore per recuperare altri indizi e mettersi poi sulle tracce del padre. Riescono a trovare l’ultimo membro della spedizione, Neville. Grazie a lui ottengono nuove informazioni sul luogo in cui avrebbero trovato le risposte finali per El Dorado, dove anche Singh stava portando Big John.

Pope, invece, con l’aiuto di Cleo, riprede a scartabellare tra le vecchie documentazioni dei propri antenati. Trova così delle lettere, con annessa la chiave per tradurre i glifi dell’idolo. I due riportano le loro scoperte a Kiara e Sarah.

Quest’ultima nel frattempo è riuscita a trovare un passaggio per il Sud America. Il padre Ward è infatti tornato a Kildare per sistemare alcuni affari e ha accettato di prestare loro il suo aereo privato.

Alla pista di decollo ci sono tutti. Manca solo Kiara. I genitori, infatti, decidono di spedirla in una specie di campo di rieducazione. JJ lo scopre e parte con la sua missione di recupero, la salva, le dichiara il proprio amore e trova un altro passaggio per il Sud America.

Nel frattempo, infatti, John B e gli altri sono dovuti partire, inaspettatamente assieme a Ward. Quest’ultimo non solo è stato aggredito, per volontà di Rafe, ma è anche stato riconosciuto, quando per tutti era morto.

A salvarlo è proprio Rafe, pentitosi della decisione di farlo uccidere. Alla fine lo accompagna alla pista e i Pogues sono costretti a viaggiare con lui, mentre Rafe rimane a Kildare.

Pronti per conoscere il finale della stagione 3 di Outer Banks?

Il finale della terza stagione: spoiler su come finisce Outer Banks 3

Arrivati sul fiume Orinoco in Sud America, i Pogues si dividono. John B e Sarah liberano Big John e se la danno a gambe con l’idolo. Pope e Cleo, invece, si imbattono in Kiara e JJ.

Seguendo le indicazioni di Neville, trovano la guida fluviale che può indirizzarli verso il sito archeologico di Solana. Lì, però, ritrovano Ward, determinato ad andare con loro, anche se la sua motivazione non sarebbe l’oro, ma proteggere Sarah.

Cameron, però, non è in condizioni di camminare. Così, si mettono in modo solo Big John, John B e Sarah. Il trio arriva nel luogo designato, posiziona lo gnomone e grazie alla luce della luna e alla chiave trovata da Pope, cominciano a decifrare i glifi. Improvvisamente vengono sorpresi da Singh, informato proprio da Ward.

In qualche modo riescono a sottrarsi all’agguato e individuata la direzione, si addentrano in una grotta. Big John, però, è gravemente ferito. John B e Sarah da soli, quindi, procedono nell’esplorazione.

El Dorado

La coppia trova effettivamente El Dorado, recupera alcune pepite d’oro e torna da Big John, nel frattempo raggiunto da Singh. Per riuscire a salvarsi, finiscono per far saltare la caverna.

Nella discesa, si imbattono di nuovo in Ward, che cerca di sottrarre loro l’oro, ma fortunatamente JJ, Kiara, Pope e Cleo riescono a disarmarlo. Come se non bastasse, un uomo fidato di Singh compare all’improvviso.

Per salvare Sarah, Ward si sacrifica e muore assieme all’altro. Tutto il gruppo riesce a tornare a casa con l’oro, ma lungo la strada, Big John muore per le ferite riportate.

Outer Banks 3 finisce con una nuova missione per i Pogues

La storia salta in avanti di 18 mesi. I Pogues hanno rivelato a tutti le proprie scoperte, consegnando lo gnomone e tutti i documenti, contribuendo all’apertura di un nuovo museo a Kildare.

Tra gli ospiti dell’inaugurazione, un uomo si presenta loro con una nuova missione, consegnando loro un manoscritto con tutte le informazioni relativo ad una vecchia nave, del 1718: il vascello di Barbanera.

Ecco come finisce Outer Banks 3. Da qui riparte la quarta stagione, che racconta anche cos’è accaduto nei 18 mesi mancanti.