Come finisce Lost? Ecco la spiegazione del discusso finale della serie cult

Come finisce Lost? Ecco la spiegazione del finale della serie TV cult avvolta da intrighi e misteri, dove tutto inizia e finisce con Jack Shephard.

Tempestata di punti di domanda non chiariti, con un finale che ha lasciato molti indignati e molti confusi, Lost rimane una delle serie cardine della storia della televisione. Nata dalla mente di J.J. Abrams, la serie continua a far parlare di sé anche dopo anni dalla sua fine. Scopriamo come finisce Lost, dove tutto ha inizio e fine con Jack Shephard (Matthew Fox).

La spiegazione del finale di Lost: l’epilogo dell’isola

Dopo il passaggio di testimone da Jacob a Jack come protettore dell’isola, il dottore nomina Hurley come suo successore. In seguito a una colluttazione con l’Uomo in Nero, l’uomo rimane gravemente ferito e muore in mezzo al campo di bambù, lasciando a Hugo il compito di proteggere l’isola. Quest’ultimo chiede così a Ben Linus di fargli da braccio destro, coronando il più grande sogno dell’uomo.

Sull’isola rimangono anche Rose e Bernard, poiché la malattia della donna sembra essere sparita in seguito allo schianto del volo 815. Infatti la coppia decide di adattarsi al luogo e di vivere una vita semplice, lontano dalla terribile malattia di Rose. Con loro c’è anche Vincent, il cane di Walt, che fa compagnia a Jack negli ultimi istanti della sua vita.

Come finisce Lost? L’epilogo dei personaggi

La fine della serie è dedicata alla spiegazione del misterioso universo dopo la morte dei personaggi. Su questo limbo si è basata tutta la sesta stagione, grazie ad un gioco di flash-sideways che hanno confuso molto gli spettatori. Gli spezzoni degli episodi non mostrano però una realtà alternativa, bensì il luogo che i personaggi hanno creato per ritrovarsi dopo la morte. Non esiste “qui” e non esiste “quando”. Non importa il momento in cui un determinato personaggio è morto, perché quando sarà ora si ritroveranno tutti in questo spazio creato apposta per loro.

Come dice Christian Shephard, quello che è successo sull’isola è reale ed è il momento più importante nella vita di tutti i personaggi. Non è vero, dunque, che sono tutti morti quando il volo Oceanic 815 si è schiantato, come molte teorie ancora sostengono.

Ma perché allora non ci sono tutti i personaggi? La spiegazione è semplice. Alcuni di loro non se lo sono meritati, come Michael, che è bloccato sull’isola per espiare le sue terribili colpe. Alcuni, invece, hanno già raggiunto quella pace che il limbo non avrebbe dato loro, come Mr. Eko, morto in pace con sé stesso e accettando la fine.

In questo luogo, ovviamente, nulla sarebbe riuscito senza l’aiuto di Desmond, che rappresenta la costante. L’uomo aiuta i suoi amici a risvegliarsi da questa fase di stallo e a ritrovare la via. Fa in modo che si riconoscano tra loro, grazie a delle epifanie legate a persone, oggetti, parole e gesti.

Alla fine tutti si ritrovano in una chiesa, pronti a proseguire oltre il limbo e andare avanti. Torna anche Boone, interpretato dal bel Ian Somerhalder. Locke perdona Ben per averlo ucciso, ma comunque l’uomo non può entrare insieme agli altri nella chiesa perché non è pronto a “farsene una ragione”, come direbbe Christian.

Se ami Lost, scopri tutto sul documentario Getting Lost!

Prima e ultima scena di Lost

L’elemento fondamentale del finale di Lost è che l’ultima scena ricalca al contrario la prima scena dell’intera serie. Essa ha come protagonista Jack, il personaggio più importante di Lost, e il cane Vincent. Jack muore nello stesso punto in cui si è risvegliato dopo la caduta del volo Oceanic 815. L’occhio fa parte della simbologia della serie, che infatti inizia con il dottore che lo apre, rinsavendo dopo lo schianto, e finisce con lo stesso occhio che si chiude.

Se ti piace Lost, scopri anche la serie TV From!

Come finisce Lost? The New Man in Charge

Gli autori di Lost avevano lasciato un po’ di domande in sospeso, alcune delle quali hanno trovato risposta in The New Man in Charge, l’episodio aggiuntivo da 12 minuti inserito nei box set della sesta stagione. Le immagini seguono le vicende di Ben e Hugo dopo la morte di Jack. Grazie a un video mostrato da Ben sulla stazione Dharma Hydra, alcune domande storiche trovano risposta. La stazione faceva esperimenti su volatili ibridi e sul teletrasporto utilizzando orsi polari. Inoltre si scopre che la Stanza 23 era usata per interrogare Gli Ostili su Jacob. Gli orsi, l’uccello che sembra urlare il nome di Hugo e la Stanza 23 sono tre domande che accompagnavano lo spettatore da molteplici stagioni.

Hugo e Ben fanno visita a Walt, ricoverato al Santa Rosa Mental Health Institute, perché nessuno credeva alla sua storia sull’isola. Ben dice a Walt che è sempre stato speciale e i tre salgono a bordo di un van Dharma, diretti verso l’isola, ovvero la loro casa, e Hugo parla a Walt di un certo lavoro.