Nella mente di Oliver in Saltburn
Se siete finiti anche voi nella rete di Saltburn, probabilmente durante o a fine visione vi sarete domandati quali problemi affliggano Oliver, per portarlo ad agire in quel modo, dal momento che il suo comportamento è chiaramente patologico.
Tale curiosità deriva anche dal fatto che il personaggio interpretato da Barry Keoghan è forse quello più intrigante che il film di Emerald Fennell ci presenta.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Nel corso della storia si scopre piano piano, rivelando diverse sfaccettature di sé, permettendo agli spettatori di dare uno sguardo più profondo alla sua psiche.
A Oxford, dove Oliver incontra per la prima volta Felix, erede dell’aristocratica famiglia Catton, si presenta come una persona amichevole. Forse sembra solamente un po’ introverso e sulle sue all’inizio.
Successivamente, una volta inserito nell’insolita atmosfera che regna a Saltburn su invito di Felix, si mostra piano piano allo spettatore per quello che è in realtà. La sua natura ossessiva e manipolatrice esplode, mentre interagisce con i Catton.
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramAlla fine, il suo piano abilmente architettato si fa chiaro. Dopo aver assistito in Saltburn al lento svelamento di Oliver, un personaggio altamente manipolatorio, dai comportamenti violenti e una generale volatilità emotiva, viene abbastanza spontaneo interrogarsi sul suo stato mentale.
L’inclinazione di Oliver verso azioni che puntano tutte alla sociopatia rimane evidente durante tutto il film, specialmente quando il suo lato più sinistro inizia a prendere il sopravvento.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.Il personaggio ha un obiettivo ben preciso ed è disposto a fare di tutto per raggiungerlo. Vuole assumere il controllo di Saltburn e della fortuna dei Catton. Se per riuscirci deve lasciare dietro di sé una scia di distruzione, non è un problema.
Se Felix non avesse scoperto le sue bugie, probabilmente avrebbe potuto raggiungere il suo scopo senza ricorrere all’omicidio. Dal momento, però, che la verità è venuta a galla, sentiva di non avere altra scelta.
La storia che si conclude con Felix che si libera dei Catton. La sua confessione mette a nudo le azioni, i motivi e i sentimenti dell’uomo. Le ultime scene di Saltburn, dunque, forniscono le informazioni necessarie per comprendere la psiche di Oliver.
Esaminando il comportamento complessivo di Oliver, possiamo riscontrare preoccupanti tendenze al controllo e manipolazione costante, tanto da apparire un personaggio diverso a seconda di determinati momenti della storia.
È infine evidente una tendenza alla violenza che si conclude con numerose morti. Tutti questi sono segni caratteristici di un Disturbo della Personalità Antisociale, con cui spesso viene definita la sociopatia.
Inoltre, Oliver mostra una chiara mancanza di senso di colpa nei confronti delle sue azioni, come conferma proprio la scena finale del ballo. Il suo personaggio ha piuttosto la capacità di giustificare tutte le sue azioni nella sua mente.