Cara Delevingne contro il Coachella – Le accuse a Philip Anschutz
Secondo un articolo del 2016 del Washington Post infatti, Anshutz ha elargito generose donazioni ad associazioni anti-LGBT in America. Nell’articolo, il proprietario del Coachella viene inserito nella lista dei “Nemici dell’uguaglianza”, in quanto sostenitore di associazioni che si oppongono ai diritti LGBT e sono di fatto omofobe.
Per Cara Delevigne, la quale è dichiaratamente bisessuale e sostenitrice dei diritti transgender, questo è inaccettabile. Pertanto l’Incantatrice di Suicide Squad ha deciso di boicottare il festival e lanciare l’hashtag significativo #Nochella. Cara ha anche chiarito che la sua opposizione al festival non ha nulla a che vedere con gli artisti che vi si esibiscono, come appunto Beyoncé di cui è una grande fan.
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