Barbie: Ryan Gosling rivela il significato reale di Kenergy

Ryan Gosling ha spiegato cosa vuol dire Kenergy

Dopo mesi dall’uscita e alla luce del suo consolidato successo, il live action di Barbie continua ad essere un grande protagonista.

Sabato 2 dicembre è stato al centro dell’attenzione tramite Mark Ronson, responsabile della colonna sonora, il quale si è aggiudicato il premio Soundtrack of the Year proprio per il film in questione.

A consegnargli il premio è stato nientepopodimeno che Ryan Gosling in persona, interprete di Ken in Barbie, il quale inaspettatamente si è ritrovato a spiegare il vero significato del concetto di Kenergy.

Nell’introdurre Ronson, prima di porgergli ufficialmente il riconoscimento ottenuto, l’attore lo ha elogiato per essere il primo esempio di Kenergy nel mondo reale.

Avendo tirato in ballo il termine da lui coniato, ha dovuto approfondire la questione, cercando di dargli un significato.

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Nonostante abbia ammesso che la sua origine sia stata causale, è poi riuscito a conferire al vocabolo un certo significato, come riporta Variety:

Cos’è “Kenergy”, oltre ad una parola che ho inventato durante un junket stampa per non dover rispondere davvero alle domande, che mi perseguita da allora? Beh, è un sostantivo che ho capito essere la forza e la vitalità necessarie per sostenere un periodo prolungato di “Kenning”.

A quel punto, dopo aver citato Kenergy ed introdotto il termine “Kenning“, Ryan Gosling ha continuato concentrandosi su quest’ultimo concetto, con il quale ha potuto completare la definizione iniziale:

Cosa significa “Kenning”, se non un altro termine casuale che ho inventato? È un verbo. “Kenning” significa dare più di quanto sia necessario o richiesto per riflettere in modo che gli altri possano brillare. Non so come descrivere Mark Ronson meglio di così.

Gosling ha scherzato anche sul fatto che fino a prima dell’uscita di Barbie, nessuno prestava attenzione a Ken. Era solo una bambola di 70 anni senza nessuna voce. Ora invece tutto è cambiato e il merito è anche di Mark Ronson.

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