L’avvocato di Britney Spears ha deciso di fare un passo indietro e ha presentato le sue dimissioni. La decisione di Sam Ingham arriva giorni dopo che la popstar ha spiegato in tribunale di non volere più sottostare alla tutela legale di suo padre. Sin dal 2008, Sam Ingham è stato il rappresentante legale della cantante. Ma, come ha puntualizzato Britney al giudice della Corte Superiore, non ha mai avuto la possibilità di selezionare chi dovesse rappresentarla in tribunale.
A seguito di queste dichiarazioni, come racconta People l’avvocato Sam Ingham ha quindi deciso di presentare la lettera di dimissioni. Tuttavia non ha specificato chiaramente il motivo per cui ha deciso di fare un passo indietro e lasciare il caso della Spears. Come si legge nei documenti riportati da People, Sam Ingham ha chiesto che le dimissioni fossero effettive “con la nomina di un nuovo difensore d’ufficio”.
La decisione dell’avvocato segue le dichiarazioni di Britney Spears, la quale in tribunale ha espresso la volontà di scegliere un avvocato per conto proprio.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Il mio avvocato, Sam, ha avuto molta paura che io parlassi. Mi ha detto di avrei dovuto tenerlo per me. Ho coltivato un buon rapporto con Sam, il mio avvocato. Ho parlato con lui circa tre volte a settimana, ma non ho mai avuto l’opportunità di scegliere un avvocato da sola. E vorrei essere in grado di farlo. Mi piacerebbe.
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L’avvocato di Britney Spears si dimette
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramInoltre, secondo quanto dichiarato da Britney in tribunale, il suo avvocato non l’avrebbe informata di passaggi fondamentali, come la possibilità di richiedere un appello per mettere fine alla conservatorship di suo padre, Jamie Spears.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.Voglio cambiamenti, merito dei cambiamenti. Mi è stato detto che dovevo essere valutata di nuovo. Io non sapevo di poter chiedere un appello per la fine della tutela. Onestamente non lo sapevo. E non credo di dover essere valutata da nessuno. Ho fatto più che abbastanza.
Nell’inchiesta del New Yorker, si parla invece di come l’avvocato in tutti questi anni abbia informato Jamie Spears di tutti i movimenti della popstar. Nel novembre 2020, Sam Ingham aveva chiesto a nome della sua cliente di rimuovere suo padre dall’incarico di tutore legale, una richiesta che la corte superiore di Los Angeles ha poi respinto. Oltre all’avvocato, anche il manager di Britney – Larry Rudolph – ha presentato le sue dimissioni, spiegando che la cantante non aveva più bisogno di lui poiché intenzionata a ritirarsi presto dalle scene.
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