L’intervista a Amy Adams.
Ci sono mai stati momenti in cui hai pensato di mollare tutto per la troppa pressione?
“Si, soprattutto all’inizio della mia carriera. Ci sono stati tanti momenti di scoraggiamento, quando ricevevo dei rifiuti. Ci sono sempre momenti di difficoltà che ti portano a rimettere tutto in discussione. Nonostante questo, è giusto fermarsi un attimo e fare il punto della situazione su come sta andando la tua carriera e se sta andando nella direzione in cui tu vuoi che vada, perché il successo è sempre una cosa molto personale, e magari possa sembrare che stiamo avendo successo, magari noi non siamo contenti”
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“È un ricordo terribile”
Qual è la cosa più importante quando consideri di accettare un ruolo?
“Sono tanti i parametri che si prendono in considerazione. Ci può essere il regista, la troupe, ecc… Sostanzialmente però io cerco quello che il personaggio mi dice e che non è scritto nel copione. Nel senso se il personaggio si connette con me con la sua voce, allora quello è lo stimolo per accettare. E ora che sto diventando più matura cerco anche film che abbiano un messaggio che mi fa piacere far arrivare al pubblico”
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.C’è qualche tuo personaggio che ti ha cambiata?
“Certo, alcuni mi personaggi mi hanno cambiata. E se non sono stati i personaggi, è stato girare il film, ma anche, e soprattutto, avvicinarmi all’esperienza di persone che ho poi raccontato sullo schermo, parlare con queste persone, immedesimarmi. Mi emoziono quando penso alle persone delle quali ho avuto il privilegio di raccontare le loro storie e portare il loro messaggio al pubblico”
Vincenzo