Un altro flashback ci racconta la storia di Michael Langdon, ecco cos’è successo nel nuovo episodio di American Horror Story Apocalypse.
american horror story 8×08 recensioneAmerican Horror Story 8×08 recensione – Un altro tassello mancante è stato aggiunto alla storia di Michael Langdon, in un episodio concentrato solo su di lui. Scopriamo sempre più cose nuove, per arrivare a capire com’è arrivato ad essere quello che è e, presumibilmente, a come sconfiggerlo.
american horror story 8×08 recensione
La puntata inizia con un Michael in lacrime, disperato per la morte di Miss Mead e degli stregoni. Si trova davanti ai loro corpi bruciati e la rivelazione per lui è sconvolgente e distruttiva. Si ritrova in lacrime, disperato, fino a che non viene raggiunto da Cordelia che gli propone di mettere fine a tutto quello che ha in mente di fare e lo invita a schierarsi dalla parte dei buoni. Michael fa la finta e, se per un nanosecondo pare accettare, poi lo vediamo tirarsi su e promettere alla strega di farle fuori tutte.
American Horror Story 8×08 recensione – L’attesa
Dopodiché, disperato anche per il fatto che a causa di un incantesimo di Cordelia lui non possa portare indietro l’anima di Miss Mead, cerca di conferire con papà, che però non lo considera di striscio. Infatti, crea un cerchio per mettersi in contatto con lui, dicendogli che non se ne andrà di lì fino a che suo padre non lo contatterà. Manco a dirlo, dopo quattro giorni è ancora lì e la cosa potrebbe benissimo diventare un meme. Tipo quando aspetti un suo messaggio.
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In ogni caso, suo padre, che ricordiamo essere Ryan Murphy Satana stesso, non lo contatta, ma anzi decide di burlarsi di lui, mandandogli strane visioni. Che poi non ho capito se è Satana che si burla di lui o se ha semplicemente le visioni perché sono quattro giorni che sta al sole, non mangia e non beve.