American Horror Story 8×05 recensione – Il piano di Cordelia
La Suprema infatti, sebbene si stia indebolendo, ha fatto sottoporre il ragazzo al test non con l’intenzione di farlo diventare il nuovo Supremo, quanto con la volontà di testare fino a che punto possono arrivare le sue doti. Infatti, Cordelia ha percepito che c’è qualcosa di male in lui e ha anche approfittato del suo potere per riavere indietro tutte le sue ragazze. Le streghe di Coven sono appunto di nuovo insieme ed è il primo passo per affrontare la minaccia che Michael rappresenta.
Mentre poi sono tutti distratti dal ritorno della Strega Bianca, ovvero Stevie Nicks, chiamata da Cordelia per omaggiare Misty, la Suprema incarica Madison di una missione, ovvero di cercare di tornare alle origini per eliminare la minaccia rappresentata da Michael. Il collega nel quale John Henry aveva posto il dubbio origlia tutto e impone alla strega di potersi unire a Madison nella sua missione. Cordelia si vede costretta ad accettare e rivela loro il luogo in cui tutto ha avuto inizio: la Murder House e l’episodio si conclude così.