La risposta delle produzione
Non si è fatta attendere la risposta della 20th Century Fox e di FX, che hanno ovviamente difeso il loro prodotto. “Come nella serie originale American Crime Story: The People vs O.J. Simpson, basata sul best seller realistico, e non di finzione, di Jeffrey Toobin, The Run of His Life, The Assassination Of Gianni Versace si basa sul best-seller non di finzione di Maureen Orth, Vulgar Favors, frutta di un’approfondita indagine e autorizzato. Il libro esamina la vita del serial killer Andrew Cunanan. Pertanto, ci atteniamo al meticolo racconto della signora Orth“.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Sebbene sia vero che la famiglia Versace non è stata coinvolta nella produzione della mini-serie, Penelope Cruz ha ammesso di aver parlato con Donatella prima di accettare il ruolo. “Abbiamo avuto una conversazione intima e molto importante, per me. Non voglio svelare i dettagli, ma avevo bisogno di parlare innanzitutto con Ryan Murphy e poi con lei. Credo sappia che il modo in cui l’ho interpretata è pieno d’amore e rispetto“.
Con queste premesse e promesse, non ci resta che attendere con ansia la settimana prossima per poter dire la nostra su questa seconda, intensa stagione di American Crime Story e scoprire la vita, autentica o meno, di un personaggio nostrano.
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