Il Re Leone: la vera storia dietro la cicatrice di Scar

Scopriamo insieme la storia che si cela dietro la cicatrice di Scar, che addirittura gli ha conferito un nuovo nome ne Il Re Leone.

In questi giorni si sta concedendo grande attenzione a Il Re Leone e anche giustamente. La storia firmata Disney arriva infatti nelle sale cinematografiche italiane il 21 agosto. Anche noi di DANinSERIES, affezionati al capolavoro d’animazione, vogliamo contribuire. Dopo aver cercato di chiarire gli eventuali legami di parentela che riguarderebbero Simba e Nala, passiamo ad un’altra curiosità che prende in causa un altro personaggio de Il Re Leone: come si è procurato la cicatrice Scar?

Fratello di Mufasa e responsabile della sua morte, il malvagio felino ci viene presentato sin dai primi minuti del film d’animazione con una cicatrice sull’occhio sinistro. Proprio da quel particolare deriva il suo nome, che, in realtà, non è altro che un soprannome. Il leone è stato ribattezzato Scar in seguito all’incidente che gli ha provocato quel segno distintivo. Nei tre lungometraggi in cui è stata narrata la storia di Simba, Kiara e Timon e Pumbaa non viene mai menzionato questo fatto.

Per scoprire il vero nome del leone e come questi si sia procurato la cicatrice, dobbiamo fare riferimento ad un libro, come riporta anche Digital Spy, uscito sempre negli anni ’90, dal titolo The Lion King: Six New Adventures. Come dice il titolo stesso, il volume raccoglie sei racconti legati al mondo de Il Re Leone e proprio una di queste narra le dinamiche dell’incidente che ha portato un giovane Scar a procurarsi la cicatrice.

Il vero nome di Scar de Il Re Leone e la storia dell’incidente che gli ha procurato la cicatrice

La storia in questione, A Tale of Two Brothers, è ambientata quando Simba è già re. Con l’obiettivo di far ragionare il leone sull’importanza di mantenere le promesse, Rafiki ricorda un evento dell’infanzia di Mufasa e del fratello. La disavventura di Scar nasce, infatti, proprio da una promessa infranta da parte del padre Ahadi, quando il futuro villain era ancora un cucciolo.

A quei tempi, il leone, destinato ad essere la rovina del maggiore, non era conosciuto come Scar. Il suo vero nome è infatti Taka, che in Swahili dovrebbe significare sporco. Capite anche voi che la sua triste esistenza ha origini ben lontane. Sembrerebbe, infatti, che neanche i suoi genitore lo apprezzassero particolarmente, per battezzarlo in quel modo. Probabilmente i suoi colori più cupi hanno contribuito a quella scelta, ma ci sarebbero tantissimi altri nomi appropriati decisamente più amorevoli. In ogni caso, Scar nasce come Taka.

Sin da piccolo, il leone provava invidia per Mufasa e puntava a sottrargli il trono. Una volta tentò anche di mettere il fratello in cattiva luce agli occhi del padre, aizzando un bufalo contro di lui. Il suo piano, però non andò come previsto e Taka rimase coinvolto nello scontro con l’intera mandria dell’esemplare, da cui uscì con una ferita all’occhio. Da allora decise di farsi chiamare Scar, ovvero cicatrice.

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