Eccoci nuovamente qui per commentare insieme l’ultimo episodio di Grey’s Anatomy andato in onda, il 12×20 – Trigger Happy.
La recensione arriva con un piccolo ritardo perchè ieri, 23 Aprile, ricorreva il primo anniversario della morte di Derek Shepherd e io ero emotivamente distrutta anche per poter mettere insieme una sola frase di senso compiuto.
Trigger Happy è un’espressione americana che possiamo tradurre come “avere il grilletto facile”, ve lo dico io cosa abbiamo avuto di facile in questa puntata: le lacrime.
Quando sono coinvolti i bambini le emozioni si amplificano esponenzialmente e Shonda lo sa bene, più di una volta ci ha fatto piangere “sfruttando” dei poveri piccoletti.
I bambini sono stati, insieme alla questione armi, il fulcro della puntata: Peter e Brandon, Sophia e il futuro piccolo Japril.
E pure loro, Zola, Bailey e Ellis che, anche se non hanno avuto un “grande” ruolo in questo episodio, quanto meno ne hanno avuto uno.
Ed è sempre bello vedere che esistono ancora e che stanno diventando così grandi!
Dovrebbero farceli vedere di più anche solo per le guanciotte di Ellis.
Scherzi a parte, la grande famiglia allargata di Meredith & Co, è diventata davvero bella e molto unita.
Dopo gli screzi degli scorsi mesi fra Amelia e Mer, il sole è tornato a splendere in casa Grey e questo ritrovato equilibrio non può che farci – e farle – stare bene.
Il personaggio di Meredith non è stato uno dei principali di questa settimana, tuttavia non posso non sottolineare il divertente scambio di battute tra lei e la Edwards.
Anche voi eravate curiosi di scoprire che cose avesse proposto Stephanie a Kyle?
“Come fai Meredith?” le ha chiesto Maggie, già Mer, come fai?
Indistruttibile, combattente, capace di organizzare appuntamenti e scherzare su questioni d’amore.
Un personaggio con il P.O.T.E.R.E. di risorgere sempre più forte.
Stephanie e Kyle saranno gli Izzie e Denny 2.0?
Finalmente la Edwards ha ritrovato qualcosa di quantomeno simile a un fidanzato dopo la sbagliatissima storia con Jackson.
Dopo una giornata passata a cercare di ignorare il bel musicista, Steph ha ceduto alle avance di Kyle, mostrandosi comunque una donna che vuole il comando della situazione anche nella vita sentimentale.
Ma – SPOILER – nel prossimo episodio Kyle tornerà al Grey Sloan come paziente e la Edwards si troverà a prendere un’importante decisione.
Altro specializzando dal destino incerto è Ben, che “fatta la legge trovato l’inganno”, trova il modo di tornare in sala operatoria, nello STATO.
Chissà però se adesso rientrare in CHIESA sarà altrettanto facile.
Ben deve capire che così facendo si è preso gioco dell’autorità della moglie come capo di chirurgia.
E nessuna mette Baby la Bailey in un angolo.
Arriviamo al caso “medico e mediatico” dell’episodio: il possesso delle armi tra i privati cittadini americani.
Shonda si dimostra ancora una volta attenta ai temi caldi dell’attualità. Più volte trattato in varie serie tv, la questione diventa molto più delicata se a farne le spese sono due bambini piccoli.
Non solo noi siamo rimasti particolarmente coinvolti emotivamente da questo caso, ma anche gli altri dottori dell’ospedale.
Alex ci riporta con le sue parole al finale della sesta stagione, ricordandoci quanto la ferita -emotiva – inflitta da Gary Clarke sia ancora fresca.
La scena finale tra Alex e Jo serviva proprio.
La Wilson e i Jolex in generale erano stati messi un po’ in disparte da Shonda.
Ho rivisto giusto qualche giorno fa la puntata del matrimonio della Bailey, quando loro si ubriacano e fingono di avere una suite nell’hotel: rivoglio quei Jolex.
I Jolex complici.
Vederli abbracciati nel letto e sentire che lei si sarebbe disfatta della pistola perchè adesso, grazie a lui, non ne aveva più bisogno, ci ha mostrato quanto questa coppia ha ancora da darci.
Ti prego Shonda, non metterli ancora in stand-by.
Oltre ad Alex, anche Amelia e Maggie, ognuna a proprio modo, si sono mostrate molto scosse da quanto accaduto.
Non saprei decidere chi tra le due mi è rimasta più nel cuore dopo questo episodio.
Amelia ha nuovamente tirato fuori il suo lato sensibile e “materno”, menzione d’onore alla stessa Caterina Scorsone che riesce a farmi commuovere ogni volta.
Quando lei fa gli occhi lucidi è sicuro che io piango.
Mentre tutti si preoccupavano, giustamente, per il bambino ferito, la Shepherd ha colto un altro bambino in difficoltà e gli ha parlato.
La scena mi ha ricordato un po’ il rapporto che si era instaurato tra Owen e Ethan, il bambino che abbiamo visto nella nona stagione a cui Hunt si era particolarmente affezionato.
Amelia e Hunt sono fatti per stare insieme, intanto un riavvicinamento c’è stato, vediamo come andrà.
Maggie invece ci ha mostrato un suo lato completamente nascosto ancora.
Conosco bene quella sensazione della paura che deriva dal troppo amore, avendo anche io due nipotine, mi sono totalmente rivista in lei, sopraffatta dai sentimenti.
È davvero bello vedere come si sia affezionata ai piccoli e avere la certezza che Meredith abbia una persona che ami la sua famiglia così tanto.
Vi ricordate quando Meredith chiese a Cristina se si sarebbe presa cura dei suoi figli nel caso le fosse accaduto qualcosa?
Credo che oggi come oggi lo chiederebbe a Maggie.
Qualcuno su cui poter contare.
April e Jackson: I JAPRIL STANNO TORNANDO (?)
Con la Bailey e Ben e le Calzona in crisi, non credo che Shonda infierirà ulteriormente anche sui Japril.
I due stanno pian piano riavvicinandosi, eravamo partiti male, stavo per offendere April perchè non lo aveva invitato ad accompagnarla dal ginecologo, per fortuna alla fine si è decisa a farlo.
Questo bambino sarà in grado di riunire la Kepner e Avery e far dimenticare, o almeno accatastare, tutte le cose ce per mesi si sono rinfacciati l’un l’altro?
Sempre che non torni l’invadente mamma Avery, ho buoni presentimenti per loro!
Concludiamo con loro: le Calzona.
Da un lato Callie, follemente accecata dall’amore per Penny, e dall’altro Arizona, che è disposta a tutto per non perdere Sophia.
Callie cerca in tutti i modi di spiegarsi ad Arizona, ma non riesce a trovare le parole giuste per farsi comprendere.
Parla di decisioni da prendere insieme e alla fine decide da sola.
Arizona, su consiglio del saggio Richard, forse sarebbe stata anche disposta a tentare ancora un dialogo “amichevole”, ma la telefonata dalla scuola è la goccia che fa traboccare il vaso.
La Bailey e le sue espressioni mi hanno tatolamente stesa:
La Bailey le fa giustamente notare che lasciare un posto da primario ha poco senso, ma tirando in ballo Penny, Callie si scalda.
Da che parte state in questa situazione?
Personalmente sono con Arizona.
Callie si sta anteponendo a sua figlia, alla fine si tratta solo di un anno.
Secondo me la soluzione “giusta” sarebbe stato restare a Seattle e andare periodicamente a trovare Penny.
Visto che Callie l’ha proposto ad Arizona per vedere Sophia, lei non sarebbe disposta a farlo per vedere la Blake?
La Torres non ha fatto che ripetere che sta considerando il parere della Robbins, ma l’ha davvero fatto? O vuole auto convincersi che sia così per giustificare a sé stessa le sue azioni?
La sinossi di questo episodio ci aveva preparato allo scontro fra le due, ma la prossima settimana assisteremo a una vera e propria guerra.
“You’re gonna need somebody on your side” – avrai bisogno di qualcuno al tuo fianco – nella 12×21 Arizona e Callie cercheranno di convincere i loro amici a schierarsi dalla propria parte, mettendoli in mezzo ad una situazione scomoda.
Chi si schiererà con chi?
Ecco il trailer:
https://www.youtube.com/watch?v=Ddfa7STdp3U
Considerazioni random finali:
- Senti De Luca, io capisco che tu sia impegnato a correre le Mudders’ Races, però ci manchi. Anzi, ce manchi.
- Che problema c’è tra Owen e i velivoli? Sua sorella è salita sull’elicottero dopo che glielo ha detto lui, e devo ricordavi chi scelse la compagnia aerea che poi precipitò con Lexie e Mark a bordo?
- Il Fandom Calzona è in una vera e propria guerra civile, chi vincerà?
Finisco con il dire che l’episodio mi è davvero molto piaciuto. Proprio per l’anniversario della morte di Derek, ieri ho scambiato qualche commento con delle fan di Grey’s Anatomy che hanno abbandonato la serie dopo la sua morte perchè “non è più lo stesso”.
Certo, non ci sono più i MerDer, ma solo a me questa serie riesce ancora a emozionarmi come le prime stagioni?
Amore/odio con Shonda che, se da una parte toglie, dall’altra mette: emozioni, sentimenti, la capacità di colpirci nel profondo.
Vi do appuntamento alla prossima settimana con Francesca, ricordandovi che mancano solo 4 episodi al finale di stagione.
Se vi va, lasciatemi un commento.
Un ringraziamento come sempre a: Il mondo di Grey’s Anatomy, Grey’s Anatomy., *Grey’s Anatomy Love*, I’m addicted to Grey’s, Noi amiamo Grey’s Anatomy, I Love Grey’s Anatomy,Grey’s Anatomy.,Jessica Capshaw Italia, Lexie e Mark, I Pensieri di Meredith – Grey’s Anatomy.
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Serena