Piccoli Problemi di Cuore è uno di quei cartoni animati che ha fatto parte dell’infanzia di tutti noi. Ecco 10 rivelazioni shock che lo riguardano.
Dopo avervi svelato tutti i segreti di Rossana, ecco arrivare il turno di un altro anime che ha decisamente rappresentato una vera e propria colonna portante e sonora della nostra gioventù: Piccoli problemi di cuore! Correva l’anno 1997 ed all’interno di uno dei contenitori di intrattenimento per ragazzi più celebri di sempre, veniva trasmesso un cartone che avrebbe decisamente segnato e condizionato l’infanzia di numerosi fanciullini. Creando illusorie aspettative sull’altro sesso e piantando i semi dello shipping nelle anime di tenere bambine che, qualche anno dopo, si sarebbero strappate i capelli tra loro nella epica battaglia passata alla storia come Stelena vs Delena.
Marmalade Boy è quello che il perfetto romanzo rosa dovrebbe essere, dotato di una sigla che in molti siamo sicuri conservino ancora gelosamente nelle proprie playlist. E ricco di momenti che ci hanno tenuti con il fiato sospeso o fatto versare qualche lacrimuccia, ma, sopratutto, di tanti e dolcissimi baci!
Dopo avere cercato di ripercorrere insieme 10 dolci ricordi su Piccoli Problemi di Cuore, è arrivato il momento di scoprire tutti i segreti di questa dolcissima storia capace di farci sognare, trepidare e bisbigliare dolcemente I love u!
Charles di Laurentis lavora alla Mediaset
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramQuello fatto su Piccoli problemi di cuore non può che essere il lavoro di un sadico e quale miglior pazzo di quel ragazzotto che gira da innumerevoli stagioni con la stessa felpa della collezione basic di Tezenis?
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.Scherzi a parte, questo anime è stato letteralmente stravolto dalla Mediaset, tanto che sarebbe improprio parlare di un vero e proprio caso di censura. In realtà in Italia è stato creato un nuovo cartone, anche dal punto di vista giuridico, con il benestare e la collaborazione dell’autrice e della casa di produzione giapponese, al fine di ottenere un prodotto che potesse essere venduto e trasmesso nel nostro Paese. In totale sono stati rimossi ben 152 minuti, 114 nella prima stagione e 38 nella seconda. Tolte moltissime delle musiche originali ed il prodotto finale, chiamato “a little love story”, fu rivenduto ad altri 12 paesi, dove ebbe anche un discreto successo.
Anche in Italia l’accoglienza fu delle migliori, con picchi di share altissimi, tanto che l’anime dovette essere trasferito dalla fascia pre-serale a quella pomeridiana perché costituiva un avversario troppo forte per i telegiornali al contempo in onda.