Devious Maids – Recensione Stagione 1

“Who’s gonna clean all this up?”

Nella strana e calda estate del 2013, tra una sconvolgente puntata di Pretty Little Liars e qualche bagno di sole, si cercava qualcosa di nuovo e rinfrescante. La soluzione arrivò dalla ABC: il canale Lifetime faceva spazio a una nuova serie tv, ideata da Marc Cherry (Desperate Housewives) e prodotta da Eva Longoria. Ebbe così inizio l’avventura televisiva di Devious Maids!
Al centro delle vicende troviamo Marisol Suarez (grandissimo omaggio ad Ugly Betty), una donna intraprendente e determinata che s’improvvisa domestica anzi, diciamo che vi è costretta, giacché il figlio Eddie è accusato di omicidio. L’assassinata in questione è Flora Hernandez: fidanzata di Eddie, domestica degli (Psycho)-Powell, cortigiana per arrotondare, incinta e finita all’altro mondo per un torbido segreto che scopriremo solo alla fine della serie!
Messa sotto questa luce, la vicenda sembra macabra e inenarrabile ma la genialità degli sceneggiatori sta proprio nel modo di affrontare tutta la serie. Le cinque protagoniste sono Carmen, Zoila, Valentina, Rosie e Marisol, cinque simpatiche domestiche che affrontano con un sorriso la vita di tutti i giorni, non per altro si ritrovano spesso al parco a spettegolare e raccontarsi i fatti più “calienti” di Beverly Hills. Non sempre però le cinque paladine dello Swiffer riescono a prendere le distanze dal mondo che loro stesse smacchiano: influenzate dalle persone per cui lavorano, che tutto possono grazie alla pecunia, anch’esse il più delle volte finiscono per comportarsi come mai si sarebbero aspettate.
Questo è il bello di “Devious Maids”: persone normali, che si destreggiano tra lavoro e problemi quotidiani, accostate ai ricchi, che non hanno limiti e non sanno porseli!
Quello che più ingolosisce di questa serie, sono i molteplici attributi che la identificano:
– mystery: l’omicidio di Flora è il motore che fa partire gli ingranaggi di questa nuova serie. L’indagine che ne segue sembra quasi esclusivamente condotta da Marisol, la professoressa-domestica. Capita a volte che sia coadiuvata da alcuni aiutanti dell’ultimo minuto, tra i quali inserirei anche lo stesso procuratore. Ogni puntata cela un indizio, che ci porta con ordine alla risoluzione dell’omicidio, nonché a un’inaspettata fine della prima stagione! “Mystery” non è solo una caratteristica della serie tv; la stessa Flora si può identificare con quest’aggettivo. La ragazza, infatti, lavora per una coppia alquanto particolare, Mr. e Mrs. Powell. Accanto alle sue mansioni ordinarie, la domestica trova il tempo di “soddisfare” gli amici di Adrian, incappando però in pericolosi giochi di ricatto e ripicca. Suona quindi strano, che sia fidanzata con un ragazzo normalissimo, Eddie. Che la cara Flora abbia ancora molto da raccontarci… anche se morta?

– commedia: la corona per le scene più irreverenti va consegnata a Zoila Diaz. Tra la figlia Valentina e l’amica-dirimpettaia Genevieve, spesso la saggia piccola domestica diventa un uragano di battute e frecciatine dalla prorompente carica umoristica. A condividere il reame della simpatia, troviamo anche Rosie e Carmen. La prima, personaggio piuttosto complesso, oltre ad essere bella, è spesso causa di situazioni imbarazzanti e, sebbene possa sembrare pudica, non le manca la lingua biforcuta. Carmen è sconvolgente per la sua mentalità un po’ distante da quella comune, è la diva maids, un’Eva Longoria di ultima generazione; il paragone con l’indimenticata Gabrielle Solis è infatti d’obbligo: la buffa schiettezza, la polemica intraprendenza e la fame di successo della donna per qualche istante ci ha fatto con nostalgia ridere e ricordare le pazze situazioni in cui finiva sempre per ritrovarsi la Longoria.

– drama: tutte e cinque le nostre domestiche sono al centro di vicende piuttosto importanti, che cambiano loro la vita! A partire da Marisol, che col proseguire delle puntate riscopre gioie e vantaggi dell’amicizia. Purtroppo per lei l’omicidio di Flora è qualcosa che da sola non può controllare e l’intera faccenda esonda, mettendola alle strette su più fronti.
Rosie è il personaggio che, forse, più di tutti vive forti emozioni: diventa l’aiutante togli-macchie-dalla-fedina di Marisol, s’innamora del suo padrone di casa, è involontariamente custode dei segreti di Peri, alla quale si ritrova a dover essere grata… fino a un certo punto! (‘sta zoccola!)
Carmen, invece, sembra una persona molto superficiale ed egoista. In realtà, la chica ha un passato triste, che l’ha portata a fuggire dai suoi stessi sentimenti e, benché ci provi, non riesce del tutto a ignorarli finendo ogni volta per complicarsi la vita, allontanando chi le sta intorno.
Zoila si rivela la mamma chioccia delle cinque: non solo nei confronti della figlia Valentina, ma anche per la Signora Delatour, sua datrice di lavoro nonché intima amica. A causa di questo suo lato protettivo finisce il più delle volte per ordire sotterfugi e macchinazioni credendo di fare la cosa giusta, finendo però per complicare la situazione. Anche qui, per il carattere un po’ superbo e fiero, è evidente il richiamo a Lynette Scavo e i refusi di Desperate Housewives.
Valentina, la figlia di Zoila, rappresenta bene l’adolescente che sogna un brillante futuro. La diciannovenne è spesso tra le nuvole, forse perché innamorata del figlio di Mrs. Genevieve, per la quale lavora. Dimostra in più occasioni di aver ereditato dalla madre la tenacia di una tigre, ma ciò non è abbastanza da permetterle di sfuggire dalle sue paranoiche attenzioni.

Accanto alle cinque domestiche troviamo una figura dalle molteplici sfaccettature: Mrs. Evelyn Powell. La facoltosa regina del maniero tinto di sangue, è una donna apparentemente aliena. Il suo distacco quasi psicotico nasce da un fragile equilibrio mentale, scosso troppo spesso. Evelyn, la pazza dal capello di fuoco, ha un background piuttosto triste, su cui troneggia la prematura morte del figlio, avvenuta per un incidente. Sebbene risalga a ventuno anni prima degli attuali eventi, la Psycho-Lady non ha mai ricostruito un amorevole rapporto col marito, Adrian. La mentalità di questa donna è talmente contorta, che non mette becco nel suo disgustoso piccolo hobby: offrire escort agli amici e filmare il tutto, non tanto per ricattarli ma per il proprio appagamento sessuale.
Mrs Genevieve è in egual modo un pilastro di questa serie: ingenua, svampita, buona, è un personaggio che si impara ad amare. La recitazione di Susan Lucci è frizzante e moderna quasi quanto il suo look da sbarazzina trentanovenne – gli anni che crede quantomeno di avere.

Devious Maids può essere considerato un ottimo prodotto per la sua freschezza, leggerezza e irriverenza. I personaggi sono tutti tragi-comici. Ognuno possiede particolarità che lo differenzia e identifica, permettendogli di incastrarsi con gli altri, così da formare un puzzle completo. È impossibile “odiare” un personaggio e si finisce per provare simpatia anche i più detestabili come mrs Peri o compassione come l’ex moglie di Michael Stappord (Alma Hodge in Desperate).
Accanto alle ottime interpretazioni degli attori, si fanno inoltre spazio i dialoghi perfettamente costruiti. I copioni non sbagliano una virgola e tutte le scene sono avvincenti e vincenti.

Il paragone con Desperate Housewives è impossibile non farlo, la serie stessa potrebbe esserne considerata persino uno spin off per la presenza nell’ultima stagione del personaggio di Carmen, interpretato proprio da Roselyn Sanchez; è un paragone positivo perché, sebbene sia impossibile eguagliare la perfezione, Marc Cherry ci si avvicina molto. Unica nota negativa è la mancanza di tempo: la serie in 13 episodi non approfondisce bene alcune situazioni quanto dovrebbe e come sarebbe stato possibile con qualche puntata in più.

https://www.youtube.com/watch?v=64WA0JCuS8o

Se avete bisogno di ridere, piangere e di iniziare una nuova avventura telefilmica questa è la serie che fa per voi.

Voto Yuri: 8
Voto Dani: 9

La serie è stata rinnovta per una seconda stagione, mentre in Italia dal 9 ottobre verrà trasmessa la prima su Fox Life

Spolverosi saluti da DANinSERIES