10 motivi per amare Veronica Mars

“Questa è la mia scuola. Per frequentarla devi avere dei genitori miliardari, o che lavorano per dei miliardari. Qui a Neptune, in California, il ceto medio non esiste. Se non sei ricco devi lavorare: in un fastfood, in un cinema, in un minimarket. O puoi fare come me: il mio lavoro dopo la scuola consiste nel pedinare consorti infedeli o indagare su false richieste di risarcimento”.

Veronica Mars, con le sue tre stagioni macinate più e più volte tutte di fila davanti allo schermo, è uno di quei telefilm a mio avviso imperdibili e inimitabili nel suo essere. Tante sono le sue caratteristiche indimenticabili che hanno indotto i fan ad amarlo così tanto. Di certo possiamo dire che, riusciendo persino a condurlo sul grande schermo con la sua mobilitazione, il pubblico affezionato di questa serie ha dimostrato davvero il suo attaccamento. Oggi vi propongo le mie personali considerazioni (alcune delle quali non troppo serie) incentrate sul personaggio principale che spiegano questo profondo amore.

1. Veronica è un personaggio completo, non convenzionale e irriverente. Prima nel suo genere, si scherma con un sarcasmo che il più delle volte trascina con sé anche nelle situazioni ad emotività mille. Il suo difendersi va di pari passo con il suo sentirsi in pericolo. Porta sulle spalle una storia decisamente pesante che grava su ogni suo passo e ci mostra le strade alternative che una ragazza arrabbiata può perseguire alla ricerca di sé stessa e della giustizia di cui si è sentita privata. Si tratta di un personaggio psicologicamente non banale ma al tempo stesso identificabile chiaramente: la sua personalità è netta e favorisce un’identificazione. Non avremo i suoi stessi problemi, ma spesso le sue risposte sembrano perfette per essere traslate nelle nostre conversazioni e il suo atteggiamento ci fa un po’ immedesimare (o voler immedesimare, nell’essere forti e determinati). La grinta e la tenacia non cancellano il lato veritiero del personaggio, fatto di impefezioni, errori, limiti e paure.

2. Veronica e l’amicizia. Il senso dell’amicizia, così prezioso e nel caso di una solitaria come lei anche molto difficile da condividere, è davvero una delle colonne portanti del telefilm e viene rappresentato in modo semplice e sincero. Impossibile dimenticare Wallace, Mac e tutti i compagni fedeli di Veronica perché non sono mai stati solo “secondari“, anzi, per lei sono la vera ragione della sua battaglia.

3. Veronica e il suo desiderio, assolutamente condivisibile, di ricevere un pony come regalo.

4. Veronica e il non perdere mai la speranza. Il Natale fa magie e il sarcasmo anche.

5. Veronica e il rapporto con suo padre. Di certo non si tratta di una relazione facile o banale. Con una figlia del genere, chi dormirebbe mai sonni tranquilli? Aleggia sui Mars il bisogno di proteggersi l’un l’altro e di essere sempre presenti, ma allo stesso modo una costante sfida, un marcare il territorio e imporre autorità sempre tesi a evitare all’altro di correre dei pericoli. Dolcissimi e leali come sono ci hanno regalato momenti in cui non ricorrere ai fazzoletti era davvero difficile.

6. Veronica e Logan. Non saprei davvero da dove cominciare. Amici, nemici, complici, combattenti. Qualsiasi fosse il ruolo in cui i due si calavano nel corso del tempo e qualsiasi problematica sorgesse tra di loro o intorno a loro, bisogna ammettere che in un modo o nell’altro tornavano ad essere vicini. Si sono sempre controllati con la coda dell’occhio e protetti, corsi in aiuto e… inciampati casualmente l’uno nella braccia dell’altro. Una delle ship più sentite del piccolo schermo, intramontabile e unica. Impossibile non amarli e impossibile non volerli vedere insieme.

7. Veronica e Logan pt. 2. I momenti struggenti in cui solo la cioccolata aveva potere. Quanti cuori hanno infranto e poi rimesso insieme? Per quante volte? Dolore, gioia, dolore, gioia. Guardarli era come andare sulle montagne russe. Non guardarli era impossibile. Guardarli mangiando schifezze era… giusto.

8. Veronica e i ragazzi dal vestiario limitato. Voi ci vedete uno schema?

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9. Veronica e i momenti di disperazione. Ditemi come avete fatto a non emozionarvi con lei se davvero ci siete riusciti. Tra un caso, un rompicampo e un delitto, non si può dire che sia mancato il dramma a questo telefilm così come c’era sufficiente mistero e tensione.

10. Per riallaccarsi al punto precedente, Veronica e la sua attività da investigratrice. Il tutto ha davvero reso la trama, anche quando era a sé stante in alcune occasioni, avvincente e particolare, dotata di una ragion d’essere che non saprei paragonare ad altro. Veronica ha sempre combattutto per “i deboli”, per i “diversi” e per chi non aveva il coraggio, o il modo, di far sentire la sua voce. Lo ha fatto sfidando tutti, persino se stessa, che a volte era meno pronta del previsto. Lo ha fatto cambiando innumeroli tagli di capelli, ma mai identità. Lo ha fatto guadagnadoci, a volte, ma spesso correndo solo dei grandi rischi. Lo ha fatto scendendo a patti con il passato turbolento, con la perdita della sua migliore amica e con rivelazioni difficili. Lo ha fatto con un cipiglio sarcastico e un grande sorriso. Lo ha fatto così bene che se ci chiedono “Ami Veronica Mars?” l’unica risposta possibile è: