Il produttore esecutivo della serie TV con Sam Heughan e Caitriona Balfe ha spiegato la decisione presa dal giovane Ian durante il finale di Outlander 4×13.
Domenica sera Starz ha mandato in onda il season finale della serie TV fantasy basata sui romanzi di Diana Gabaldon. Durante Outlander 4×13 assistiamo finalmente alla liberazione di Roger da parte di Jamie e Claire. Dopo una serie di imprevisti, i Fraser riescono a raggiungere un accordo con il capo dei Mohawk. Affinché avvenga uno scambio equo, Jamie si offre di prendere il posto di Roger e rimanere con gli indiani. L’uomo chiede così al giovane Ian di tradurre nella loro lingua la proposta. I Mohawk sembrano accettare, ma ecco il colpo di scena: Ian sacrifica se stesso per Roger, al posto di Jamie. Il giovane sembra convinto della propria decisione e, a malincuore, i Fraser lo salutano orgogliosi.
La scelta del ragazzo riprende il titolo di Outlander 4×13, Man of Worth. Prendendo il posto sia dello zio che di Wakefield, Ian ha voluto dimostrare di essere un uomo di valore, esaudendo il desiderio che Jamie aveva espresso in sua presenza durante uno dei primi episodi di questa stagione: vederlo crescere e diventare, appunto, un uomo di valore. Alla fine Ian si sente fortemente responsabile per quando accaduto a Roger. È stato, infatti lui, come ricorderete, a vendere l’uomo ai Mohawk. Sacrificandosi, intende in qualche modo fare ammenda per il proprio sbaglio.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Ovviamente, chi ha letto i libri, era preparato a questo plot twist di Outlander 4×13, sebbene nel romanzo la scelta di Ian avesse delle basi ancora più solide. Nell’opera di Diana Gabaldon il personaggio di John Bell, tra le altre cose, è coinvolto in una relazione con una giovane ragazza Mohawk. Come ben sappiamo, nell’adattamento molti dettagli vanno per forza persi per una questione di tempo.